ATALANTA GASPERINI – Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, ha parlato in conferenza stampa rispondendo alle domande dei giornalisti dopo l’importantissima vittoria esterna sul campo del Cagliari. L’allenatore ha analizzato la partita: “I successi sono tutti importanti, questo di più perché ci proietta molto in alto in classifica. Abbiamo vinto una partita diversa dalle ultime, meno bene ma giocando come dovevamo contro una squadra che ci impediva di fare il nostro gioco. Ci dà un senso di maturità e di forza. La classifica? La conosco, però è ancora molto presto. Abbiamo ottenuto risultati importanti, questa vittoria ci dà ancora più consapevolezza ma ci sono molte cose da migliorare”.
leggi anche —> Dopo la convocazione in Nazionale, Fabio Quagliarella torna a parlare
A pochi punti dalla zona Champions, senza coppe e solo con un unico pensiero al campionato, l’Atalanta può stupire tutti, ma il tecnico chiede calma: “Le partite sono ancora troppe per gettare giù la maschera però ci crediamo tanto. Sono state tre partite dure in 8 giorni. Qualcuno era un po’ affaticato ma le abbiamo affrontate con la mentalità giusta. Questo perché ho la sensazione che la squadra sia molto forte caratterialmente e ci crede”.
Per l’Atalanta crederci è ora un dovere, la zona Champions dista pochissimi punti e gli uomini di Gasperini hanno dimostrato, più volte, di essere perfettamente in grado di lottare per i piani alti. Adesso, più che mai, serviranno i gol di Duvan Zapata.
leggi anche —> Birsa: sospetta frattura al braccio. Le ultime da Cagliari
La Juventus continua a lavorare su come rinforzare la rosa in vista delle prossime sessioni…
Il Napoli a gennaio avrà il problema di sostituire Anguissa: c'è una folle opzione araba…
Igor Tudor ha conquistato il quarto pareggio consecutivo: la sfida contro il Villarreal ha evidenziato…
Max Allegri punta allo scudetto: ha trovato equilibrio ed alchimia perfetta nel suo Milan ma…
In casa nerazzurra pronte le nuove gerarchie: il tecnico deciso a cambiare ancora, un titolarissimo…
A volte basta guardare chi resta seduto accanto all’allenatore per capire la grandezza di una…