SABATINI PASTORE – E’ durissimo il ds della Sampdoria, ex Inter, Roma e Palermo. Walter Sabatini ha infatti pronunciato parole molto severe nei confronti del centrocampista della Roma Javier Pastore. Queste dichiarazioni sanno un po di padre arrabbiato per il troppo amore nei confronti del figlio ed infatti è proprio così. Walter Sabatini ha cresciuto il talento argentino dopo averlo portato a Palermo e, per questo, ha parlato di lui a Teleradiostereo: “Non posso vederlo così, mi imbarazza moltissimo. Lui dominava il campo e abbagliava la gente. Deve attingere alla garra, all’orgoglio argentino se ce l’ha: se no è meglio che si dedichi ad altro”.
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Il direttore sportivo della Sampdoria ha poi spiegato i propri motivi, raccontando le qualità del giocatore e ha ricordato anche il suo vecchio periodo alla Roma: “Lui è un playmaker a tutto campo, deve stare vicino alla porta. Si sposerebbe bene con il gioco di Giampaolo ma mi fermo qui se no verrei frainteso. Sto sentendo sempre meno la Roma, tanti giocatori che avevo portato se ne sono andati. Ma la sentirò sempre come mia”.
Infine invece, sono arrivate parole al miele su Zaniolo, talento cresciuto nell’Inter e ora in forza alla Roma. Sabatini non vede i demeriti di nessuno (Ausilio e la dirigenza dell’Inter per averlo perso, ndr), ma fa i complimenti per averlo scoperto e alla Roma per averlo preso: “Non sono stato io a scoprirlo, né ho aiutato a portarlo alla Roma. Sono arrivato all’Inter quando era già tutto fatto, merito di Ausilio. Come merito di Monchi averlo portato in giallorosso”.
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