Il presidente dalla Uefa, Ceferin, intervistato ai microfoni del “Corriere della Sera”, ha colto l’occasione per sottolineare il suo punto di vista sulla ripresa dei campionati. Parole chiare e dirette che non lasciano particolare spazio alle interpretazioni: “La priorità è la salute di tifosi, giocatori e dirigenti. Sono ottimista di natura, credo ci siano opzioni che ci possono permettere di ricominciare campionati coppe e portarli a termine. Potremmo dover riprendere senza spettatori, ma la cosa più importante credo sia giocare le partite. In tempi così duri si porterebbe alla gente felicità e un certo senso di normalità anche se le partite saranno solo in tv”.
Ceferin ha poi aggiunto: “All’inizio sì, ma è meglio giocare senza spettatori che non farlo affatto. Il calcio riporterebbe nelle case dei tifosi emozioni e gioia di cui hanno disperatamente bisogno”.
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Il presidente della Uefa ha poi aggiunto: “La Serie A potrebbe “riaprire” gli allenamenti il 4 maggio. Tutte le attività si stanno organizzando per ricominciare, tutti hanno bisogno di ritrovare le loro vite. Se le misure di sicurezza verranno rispettate e se le autorità daranno luce verde, gli allenamenti potrebbero riprendere come il resto. Per le gare servirà un ulteriore consenso”.
Insomma, non ci resta che aspettare e valutare le possibili novità in vista delle prossime settimane. La sensazione è che si inizi ad intravedere la luce in fondo al tunnel.
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