L%26%238217%3BInter+ha+perso%2C+ma+il+vero+sconfitto+%C3%A8+un+altro
serieanewscom
/2021/09/16/inter-real-madrid-inzaghi-conte-sconfitto/amp/
Opinioni & Rubriche

L’Inter ha perso, ma il vero sconfitto è un altro

Scritto da
Marco Giordano

Inter-Real si è rigiocata dopo un anno: stesso risultato, ma con tutta la differenza europea tra Conte ed Inzaghi

Sono soprattutto i rimpianti nel day after di Inter-Real Madrid a permeare l’ambiente nerazzurro. Perché è stata persa una partita che si poteva vincere, perché ci si sono messe la sfortuna ed un grandissimo Courtois sulla strada di un risultato positivo. Se poi, Ancelotti può pescare dal mazzo un 2002 ed un 2001 della portata di Camavinga e Rodrygo, mentre per Inzaghi c’è da andare a richiamare lo spento Vidal, allora ci si mette anche la profondità della Rosa a dare la mazzata definitiva.
Quello che lascia in eredità, però, il match del Meazza è un Inter che davvero ha grandi chance di poter superare il girone ed immaginare di aver ricostituito una sua dimensione europea anche nella più importante competizione per club. Un dato spiega tanto: Brozovic ha giocato più di 120 palloni, completato più di 100 passaggi. Ciò significa che l’Inter ha maturato una nuova identità tattica: oltre alla spasmodica ricerca della profondità, imperniata sulla volontà di appoggiarsi sulla prima punta, ora Barella e compagni cercano un calcio ragionato, fraseggiato e teso ad ottenere un giro palla quanto più rapido possibile. Inoltre, nessun baricentro basso per poi ripartire: il pressing dell’Inter è stato altissimo fin quando la gamba ha retto. Un modo di stare in campo europeo, moderno, che valorizza le caratteristiche di tanti uomini della rosa.
Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!
Antonio Conte (Getty Images)

Il vero sconfitto è il Terribile Salentino

Sembrava di vedere una squadra riplasmata dopo gli anni di Conte a livello europeo. Il terribile Salentino il vero sconfitto della serata di ieri. Chiamato a commentare il Milan per evitare imbarazzi, lontano migliaia di chilometri dal Meazza, Antonio Conte avrà già rivisto la partita tra Inter e Real Madrid. Ed i confronti sono inevitabili. Perché l’Inter formato Champions di Antonio Conte non aveva nessuna delle caratteristiche e numerate dell’Inter di Inzaghi. Pur uscendo sconfitto, il tecnico piacentino ha dimostrato di avere una dimensione continentale già più consolidata di un navigatore esperto come Conte.
Lo scudetto vinto in un campionato dove non c’erano vere avversarie, non deve cancellare quanto Inzaghi ieri ha dimostrato poteva essere fatto. Soprattutto perché Conte aveva una squadra più forte di quella dell’ex allenatore della Lazio. Lukaku ieri sera, ad esempio, avrebbe segnato Non solo qualche gol ma anche una profonda differenza con un volitivo ma scarsamente incidente Edin Dzeko. Aumentano, allora, le domande sul motivo per cui Conte oggi faccia l’opinionista Sky e non l’allenatore in qualche grande club: che possa incidere questa sua scarsa vena in Champions? Forse, la domanda è solo retorica.

Articoli recenti

“Gli ha rotto il timpano”: 10 giornate di squalifica a un Under 18, ma il Tribunale lo assolve

Un contatto di gioco, una segnalazione pesante e mesi di attesa. Alla fine è il…

1 giorno ago

Vanoli in bilico alla Fiorentina: sfide decisive con Losanna e Udinese

In un clima di attesa e inquietudine, la Fiorentina affronta giorni cruciali. Con il nome…

2 giorni ago

Scamacca, il fenomeno Palladino: 5 gol e un assist in 7 partite ed il messaggio a Gattuso

Gianluca Scamacca, con 5 gol e un assist nelle ultime sette partite, si dimostra un…

3 giorni ago

Lautaro Martinez: il leone dell’Inter ruggisce in vetta alla classifica

L'articolo esplora la leadership di Lautaro Martínez come capitano dell'Inter, sottolineando il suo ruolo cruciale…

4 giorni ago

Ferguson e la doppietta salvifica: riscatto a Roma oppure è già troppo tardi?

L'articolo analizza le prestazioni dell'attaccante Ferguson, confrontandole con quelle di Zirkzee, e discute le possibili…

5 giorni ago

Barbieri come Cancelo ed Hakimi: il diamante della Cremonese che ha stregato la Serie A

Barbieri, il giovane talento della Cremonese, sta attirando l'attenzione per le sue prestazioni sul campo.…

6 giorni ago