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Napoli

Quello che abbiamo pensato tutti dopo lo show di Osimhen

Scritto da
Fabio Tarantino

Victor Osimhen con la doppietta al Leicester ha ricevuto gli elogi di tutti: le sue statistiche dopo anno di Napoli sono da applausi

Un gol ogni 172 minuti, 12 in 33 presenze ma suddivisi in 2069′ in campo. Sono numeri che fanno ben sperare quelli di Victor Osimhen con la maglia del Napoli. La doppietta contro il Leicester ha esaltato il talento dell’attaccante nigeriano che dopo un anno difficile, l’ultimo, trascorso ad intervalli, tra infortuni e problematiche varie, come il Covid, in questa stagione vuole regalarsi la definitiva consacrazione. Non era partito bene (rosso col Venezia) ma si è ripreso subito alla seconda occasione utile.

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Osimhen e Di Lorenzo (Getty Images)

I quotidiano pazzi di Osimhen

Con la Juventus aveva scaldato i motori, col Leicester è stato devastante. Nel primo tempo ha lavorato tantissimo (e bene) per i compagni sottovalutando l’aspetto realizzativo: tanti errori, tiri imprecisi, un po’ di foga. Nella ripresa in pochi minuti ha preso il Napoli per mano segnando due reti stupende. I tifosi lo stanno esaltando sui social, sono pazzi di lui, riconoscono nel calciatore prelevato l’estate scorsa dal Lille un talento sopra la media e uno strapotere fisico che fa la differenza.

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I voti sui giornali sono altissimi, dal 7 in poi, sul ‘Corriere dello Sport’ si legge ‘A star is born’ con chiaro riferimento al film di Lady Gaga. Due reti per entrare nell’olimpico dei bomber, in attesa di conferme. Osimhen aspetta il primo gol in campionato. Lo scorso anno ha segnato dieci reti giocando appena ventiquattro partite, altra statistica che ne esalta la puntualità in zona realizzativa.

Tra covid e infortuni, Gattuso non ha potuto sempre contare su di lui. Ora ci penserà Spalletti: già con Dzeko lavorò benissimo – diventò capocannoniere – e ora ha tra le mani un altro potenziale campione. Viene da porsi una domanda: cosa ne sarà di lui, oggi 22enne, tra un anno o due? Le premesse sono impressionanti.

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