Pareggio d’oro per la Juventus nel derby contro l’Inter: il commento di Massimiliano Allegri ai microfoni di DAZN
“È un pareggio che vale molto per la nostra autostima, ci manteniamo l’Inter a tre punti e ci consente di poter risalire la classifica”: ha le idee chiare Massimiliano Allegri, che ai microfoni di DAZN commenta così l’1-1 della sua Juventus: “Ci prendiamo questo bel punto, poi mercoledì dovremo vincere a tutti i costi contro il Sassuolo”.
Poi il tecnico bianconero si sposta sulle proprie scelte di formazione: “Come ho fatto a mettere Chiesa fuori? Semplice, ho dato la formazione e l’ho messo fuori – scherza Allegri, che poi spiega – Oggi mi serviva un calciatore fisico che desse fastidio a Brozovic e potesse pressarlo per gran parte della partita. Per questo ho scelto Kulusevski. Poi nel secondo tempo, con i ritmi calati, uno come Federico poteva darci una grande mano”.
Cambio che, nel caso di Bernardeschi, è arrivato in ritardo, aiutando l’Inter ad andare momentaneamente in vantaggio: “È stata una casualità, sono cose che possono succedere nel calcio. In dieci si poteva anche non prendere quel gol, che è stato abbastanza fortuito. Ciò detto, è stata una partita equilibrata e ben giocata. Noi dobbiamo migliorare nella chiusura delle azioni, perché troppo spesso arriviamo lì e non concludiamo”.
Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!
LEGGI ANCHE >>> Rigore Juve, la ‘profezia’ di Marelli: “Se ne parlerà molto…”
Subentrato nella ripresa, anche il giovanissimo Kaio Jorge, incoronato da Allegri nel post-partita: “Mi piace molto, è un ragazzo sveglio. Sa bene come giocare a calcio. Ha delle ottime possibilità di trovare sempre più spazio in questa squadra. E poi è giovane, ha personalità ed è incosciente. Tutte caratteristiche che ci torneranno utili”.
Lo stesso Kaio Jorge che è entrato in campo con un bigliettino, poi consegnato a Bonucci (riposto poi nei calzettoni, dal centrale bianconero). Un piccolo ‘mistero’, che Allegri ha svelato così: “Non sono stato io, sarà stato Landucci (il suo vice, ndr). Non ho scritto nulla e onestamente non ne so molto – continua ridendo il tecnico bianconero, che poi conclude – Probabile che fossero delle indicazioni per le palle inattive, dato che se ne occupa lui. Ecco perché tardava con le sostituzioni, mi diceva di aspettare e invece stava scrivendo”.
Il Napoli fatica, ma intanto cambia pelle. Conte non cerca risposte nei risultati, ma negli…
Non sempre gratis vuol dire affare, ma quando funziona resta nella memoria. Da Dani Alves…
Quale sarà il futuro del portiere dell'Italia? Il rinnovo di contratto con il PSG che…
L'attaccante del Real Madrid è stato accostato ai top club italiani e nelle scorse ore…
I bianconeri spingono per chiudere un affare inaspettato, richiesto a gran voce dall'allenatore: il nome…
Ademola Lookman è al centro di un caso sempre più intricato: intanto Marotta ed Ausilio…