Ci ha lasciato Claudio Garella, storico portiere ex Verona e Napoli con le quali vinse due scudetti
Eâ notizia di poco fa quella della morte di Claudio Garella, ex portiere -tra le altre- di Verona e Napoli con le quali vinse due scudetti negli anni â80. Due campionati che hanno scritto la storia del calcio italiano: uno con Osvaldo Bagnoli alla guida del Verona, nel 1985. Poi quello con il Napoli, il primo, con Diego Armando Maradona.
Il soprannome di Garella era Garellik. Sono arrivati i cordogli di tante personalitĂ e club del calcio italiano. Tra questi, immancabili, quelli di Verona e Napoli, le sue due squadre. Il suo addio dal club partenopeo fu molto discusso, venne individuato come uno di quelli âammutinatiâ contro Ottavio Bianchi dopo aver perso lo scudetto in favore del primo Milan di Sacchi.
Secondo quanto riferito da LâArena, la morte di Garella è dovuta a problematiche cardiache dopo un intervento chirurgico. Aveva 67 anni. Gianni Agnelli, LâAvvocato, lo definĂŹ âLâunico portiere che parava senza maniâ. Famose sono infatti le sue parate con i piedi, stilisticamente brutte da vedere, ma sempre molto efficaci. Passata alla storia è la sua prestazione allâOlimpico.
Il giornalista Giuseppe Pastore su Twitter ha precisato che Garella è stato lâunico giocatore, insieme a Eraldo Mancin, ad aver vinto due scudetti fuori dal triangolo Torino-Milano-Roma. In carriera ha anche vinto una Coppa Italia con il Napoli. Terminò la sua carriera con la maglia dellâAvellino a seguito di un brutto infortunio. Lo scherzo del destino è che tra pochi giorni, lunedĂŹ 15 agosto, si giocherĂ la sua partita: Verona-Napoli.
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