Gianluca Vialli dice addio alla Nazionale italiana. Arriva lâabbraccio e la rassicurazione di Gravina: le parole del numero uno della FIGC
Lâannuncio è giunto dopo il susseguirsi delle voci. Alla fine, lâufficialità è arrivata ed è stato lo stesso Gianluca Vialli a comunicarla attraverso i canali della Federazione Italiana Gioco Calcio. Lâex bomber di Juventus, Cremonese e Sampdoria dice addio al suo ruolo di capo delegazione della Nazionale maggiore, a partire giĂ dai prossimi impegni della ciurma guidata dal CT Roberto Mancini.
âAl termine di una lunga e difficoltosa âtrattativaâ con il mio meraviglioso team di oncologi ho deciso di sospendere, spero in modo temporaneo, i miei impegni professionali presenti e futuriâ: cosĂŹ lo stesso Gianluca Vialli ha reso nota la sua decisione, avvalendosi dei canali istituzionali della FIGC e certificando il suo saluto (momentaneo) allâItalia.
âLâobiettivo è di utilizzare tutte le mie energie psico-fisiche per aiutare il mio corpo a superare questa fase della malattiaâ, ha proseguito lâex bianconero, augurandosi di tornare presto a vivere e affrontare nuove avventure al fianco del suo grande amico Mancini.
Figura di Gianluca Vialli che, come mostrata dalle telecamere e dal documentario Rai in occasione di Euro 2020, è stata assolutamente centrale nella vittoria della competizione. Soprattutto, è stata una figura centrale nel cementare e compattare il gruppo di Roberto Mancini, formando uno spogliatoio che poche volte lâItalia ha avuto nella propria storia. Lâintero movimento nostrano si stringe attorno al bomber, nella speranza di ritrovarlo presto sulla panchina della Nazionale, con tutti i suoi compagni alla Sampdoria.
Speranza condivisa anche dal presidente Gravina, attraverso i canali della FIGC: âGianluca resta protagonista assoluto della Nazionale italiana e tornerĂ ad esserlo anche in futuro. Lo ringraziamo per la sua straordinaria forza dâanimoâ. Di qui, il numero uno della Federcalcio manda il suo abbraccio a Gianluca Vialli: âSono convinto tornerĂ presto, può contare su ognuno di noi. Siamo una grande squadra, dentro e fuori dal campoâ.
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