Il Milan vola in Serie A e dopo il Bologna ha battuto anche il Torino: i motivi per cui il Diavolo può vincere lo Scudetto.
Il Milan appare, mentalmente ma anche fisicamente, nettamente più forte dello scorso anno e queste due prime giornate di Serie A l’hanno dimostrato alla grande. L’estate è stata più folle che mai per un Diavolo che sulla base ha rimaneggiato tanto con nuovi innesti, dimostrando che la strategia di vendere Sandro Tonali sia stata decisamente vincente. Non per il giocatore, che ha dimostrato sempre amore e attaccamento ai colori rossoneri, quanto per la ricca cifra guadagnata.
Quando è stato ceduto Sandro Tonali al Newcastle per 80 milioni di euro il malcontento tra i tifosi rossoneri è stato immediatamente tangibile. È spuntata subito una coltre di malumore generale che ha portato a un pessimismo decisamente troppo azzardato. Perché poi, proprio dal tesoretto guadagnati, Giorgio Furlani è riuscito a compiere grandi cose.
Il Milan ha dimostrato di saper superare le difficoltà e da esse di saper rinascere. Rafael Leao, Theo Hernandez, Olivier Giroud sono le colonne portanti di questo gruppo. Gruppo che ancora non sembrerebbe essere al completo visto che Pioli comunque aspetta un rinforzo in attacco. Ma giocatori come Christian Pulisic in primis, Tijjani Reijnders, Loftus-Cheek, Chukwueze e Okafor ancora da scoprire, stanno già facendo la differenza. Basti pensare a come il Milan sia dirompente anche sulla destra laddove aveva più mancanze. Lo scudetto così è un sogno concreto.
Il Milan ci crede nello scudetto e, se continua così come ha iniziato, può dire decisamente la sua. Mettendo a tacere anche i più scettici perché questo è un gruppo che viaggia compatto e che può affrontare chiunque. Parola anche di Stefano Pioli.
Queste le parole di Stefano Pioli arrivate ieri nel post-partita dopo la vittoria contro il Torino: “Il nostro obiettivo è quello di lottare in due competizioni. Oggi abbiamo fatto dei passi avanti rispetto alla partita con il Bologna. I giocatori che sono arrivati hanno le caratteristiche che cercavamo e ci danno tante soluzioni. Stasera le cose hanno funzionato, ma ci sono anche aspetti su cui migliorare”.
“Giocare a San Siro – ha continuato – ci rende felici perché abbiamo dei tifosi fantastici. La stagione scorsa è stata complicata, arrivavamo dalla vittoria dello scudetto. Volevamo rivincerlo e non ci siamo riusciti. Ci siamo un po’ incartati per un certo periodo. Lì forse abbiamo perso un po’ di allegria e serenità che ci aveva sempre accompagnato. Dobbiamo proseguire così, arriveranno le difficoltà e riusciremo a superarle solo restando uniti“.
L'articolo celebra la vita e la carriera di Jean-Louis Gasset, l'allenatore di calcio francese noto…
Rafa Leao, il numero 10 del Milan, è un elemento chiave nel sistema di gioco…
La Lazio si prepara per il calciomercato di gennaio, puntando su qualità pronta e equilibrio.…
Lorenzo Pellegrini, centrocampista della Roma, affronta un mese di stop a causa di una lesione…
Roma svela il progetto del nuovo stadio, unendo architettura e appartenenza. Priorità su comfort, visibilità…
Rino Gattuso discute le sue aspettative per il Mondiale 2026, sottolineando l'importanza dell'intensità, del metodo…