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Serie A

Dramma Inter a Firenze: il precedente che spaventa Inzaghi

Scritto da
Giancarlo Spinazzola

Inter surclassata e demolita dalla Fiorentina: c’è un precedente che spaventa Simone Inzaghi

Dramma Inter a Firenze: il precedente che spaventa Inzaghi – SerieAnews

Il recupero della 14ma giornata di Serie A si è chiuso come forse nessuno immaginava: la Fiorentina, in piena emergenza, ha demolito l’Inter con un perentorio 3-0. Un successo senza appello per la squadra allenata da Raffaele Palladino alla terza vittoria consecutiva.

Sembrava in bilico, la panchina traballante per una serie di risultati negativi ed invece la Viola ha nuovamente innestato le marce alte. Contro i nerazzurri solo 13 i calciatori di movimento a disposizione del tecnico, a causa dell’indisponibilità di tutti tutti i nuovi acquisti come recita il regolamento. Atleti in campo più che sufficienti a regalare una notte memorabile, decisamente da ricordare al popolo del Franchi.

In una gara dove le dediche erano tutte per Edoardo Bove, il match che più di tutti rappresenta ciò che è accaduto, a rubasi la scena è stato Moise Kean: mister 18 milioni di euro spesi dai Viola la scorsa estate, probabilmente 18 milioni di rimpianti per la Juve che l’ha ceduto forse a cuor leggero.

Kean demolisce l’Inter ed Inzaghi trema: il motivo

Nella sfida diretta con Lautaro Martinez, è stato il bomber della Fiorentina a far la parte del leone, azzannando la preda Inter senza pietà. Un successo che ha permesso anche a Napoli di festeggiare: i nerazzurri hanno infatti fallito l’aggancio agli uomini di Conte e restano così secondi in classifica a -3 da Lukaku e compagni.

Kean demolisce l’Inter ed Inzaghi trema: il motivo (Ansa Foto) – SerieAnews

La favorita Inter è insomma caduta al Franchi contro ogni pronostico: come appena ricordato, infatti, la Viola aveva l’organico ridotto all’osso ma tutto questo non è bastato all’Inter. Ed ora Simone Inzaghi trema decisamente. Sia chiaro, i nerazzurri sono considerati ancora la squadra più forte del campionato, quella più attrezzata per vincere lo scudetto e la favorita per trionfare a fine stagione.

Il mancato aggancio al Napoli, però, impedisce ai nerazzurri di scrivere il destino con le proprie mani: innanzitutto servirà fare risultato a Napoli il prossimo 2 marzo e poi sarà necessario non sbagliare più un colpo. Una situazione non da poco, considerato come Lautaro e compagni sono apparsi stanchi, quasi sulle gambe.

E nella mente del tecnico e dei tifosi nerazzurri il pensiero non può non andare a tre stagioni fa, al 27 aprile 2022. Ricordate? Per i tifosi nerazzurri è impossibile dimenticare quella data, perché è forse solo un gradino sotto al 5 maggio 2002, la madre di tutte le disfatte nella storia dell’Inter.

Inter, il pensiero al Bologna ed al 2022: quel recupero “maledetto”

Quel giorno, il 27 aprile 2022, al Dall’Ara andò in scena il recupero della gara tra Bologna ed Inter, calendarizzata inizialmente il 6 gennaio 2022 ma rinviata per i numerosi casi di Covid-19 nella formazione emiliana. Ebbene, il rinvio fu piazzato tra la 34ma e la 35ma giornata, sul rush finale del campionato trasformando quella gara in decisiva per lo scudetto.

Inter, il pensiero al Bologna ed al 2022: quel recupero “maledetto” (Ansa Foto) – SerieAnews

Il Milan, infatti, era primo in classifica con due punti di vantaggio sull’Inter, la squadra di Inzaghi aveva nel mirino il controsorpasso. Al Dall’Ara, però, andò in scena un finale thrilling. Vantaggio di Perisic quasi immediato, poi il pareggio di Arnautovic – allora bomber dei felsinei – alla mezz’ora con uno stacco imperioso ed il gol vittoria di Sansone su papera clamorosa di Radu, schierato in porta in luogo di Handanovic.

L’Inter perse quella gara ed anche lo scudetto, festeggiato dal Milan nell’ultimo turno di campionato con il Sassuolo. La situazione attuale è ben diversa rispetto al 2022. Siamo infatti alla 23ma giornata e ne mancano all’appello ancora 15, con ben 45 punti a disposizione e, come ricordato, c’è ancora lo scontro diretto di ritorno da disputare.

L’Inter ha però fallito l’aggancio al Napoli e sono ora gli azzurri inevitabilmente in una posizione di vantaggio. Vedremo se anche i partenopei – con il Milan tre anni fa – riusciranno ad approfittare del regalo dell’Inter. I tifosi nerazzurri, intanto, rivedono gli spettri del 2022.

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