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Juventus-Inter: la sfida dei conti in rosso e la rivalità storica

Scritto da
Giancarlo Spinazzola

Juventus-Inter, il Derby d’Italia tra due squadre dalla rivalità molto accesa ma anche dai conti profondamente in rosso

Juventus-Inter: la sfida dei conti in rosso e la rivalità storica – SerieAnews

Quando si parla di Juventus-Inter, si fa riferimento a una delle rivalità più forti e sentite nel calcio italiano. La partita tra bianconeri e nerazzurri, che avrà luogo domenica 16 febbraio 2025 all’Allianz Stadium, non è solo un evento sportivo, ma un vero e proprio scontro tra due delle più grandi potenze del calcio nostrano, in campo e fuori.

Le tifoserie di entrambe le squadre vivono ogni incontro come una battaglia, e ogni vittoria è un’ulteriore occasione per vantarsi della superiorità storica, calcistica e… economica. Oltre alla tradizione, alla storia e ai trofei vinti, il derby d’Italia è anche una sfida tra i bilanci di due club che negli ultimi anni si sono trovati a fare i conti con una realtà economica che non sempre corrisponde alla grandezza sportiva.

Sebbene entrambi siano tra i club più ricchi e seguiti in Italia, il loro percorso finanziario ha visto alti e bassi che riflettono, in modo drammatico, l’evoluzione del calcio moderno.

Il fatturato a confronto: Juve in lieve difficoltà, Inter in crescita

Guardando i ricavi negli ultimi venti anni, la Juventus ha dominato per gran parte del periodo, con punte che hanno superato i 600 milioni di euro, spinti dal successo in campo e dal nuovo stadio. L’Inter, invece, ha visto un andamento più altalenante, ma negli ultimi anni ha recuperato terreno, superando i bianconeri nel 2023/24.

Il fatturato a confronto: Juve in lieve difficoltà, Inter in crescita (Ansa Foto) – SerieAnews

Un balzo in avanti che è stato favorito dalla partecipazione alle competizioni europee, come la Champions League, che ha garantito maggiori introiti da diritti TV.

Nel confronto diretto dei ricavi, la Juventus ha ancora il vantaggio nei ricavi commerciali, ma l’Inter ha sorpassato i bianconeri in altre voci cruciali come i matchday e le plusvalenze legate alla cessione di giocatori importanti come Onana e Brozovic. Ma il vero tema caldo di questo scontro riguarda i debiti.

Juventus-Inter, la realtà cruda delle due squadre

Le difficoltà finanziarie non risparmiano nessuno. Nonostante le ottime performance sul campo, Juventus e Inter sono entrambe fortemente indebitate, e la gestione di questi debiti rappresenta una delle sfide più grandi per i loro dirigenti.

La Juventus, per esempio, ha visto un aumento dei debiti da factoring, con circa 215 milioni di euro che pesano sui conti, sebbene la situazione sia in miglioramento rispetto a qualche anno fa. Un altro dato interessante riguarda la posizione finanziaria netta della Vecchia Signora, che risulta negativa per 242 milioni, un miglioramento se paragonato ai 340 milioni negativi del 2023.

Juventus-Inter, la realtà cruda delle due squadre (Ansa Foto) – SerieAnews

Anche l’Inter non è da meno. Con un indebitamento netto che si attesta sui 277 milioni di euro, la situazione finanziaria dei nerazzurri, nonostante la buona liquidità a disposizione, rimane complessa. Gli anni difficili della gestione Suning, con la crisi economica globale e la pandemia, hanno lasciato il segno, ma l’aiuto di Oaktree con il finanziamento da 275 milioni ha dato una boccata di ossigeno.

Un futuro incerto, ma con qualche speranza

A guardare i numeri, la strada da percorrere per entrambe le squadre è ancora lunga. Il trend negli ultimi anni, che ha visto entrambi i club accumulare ingenti perdite, è un chiaro segnale della difficoltà di conciliare la passione per il calcio con i conti in ordine. Nonostante tutto, le proprietà stanno intervenendo, con aumenti di capitale che hanno cercato di riequilibrare i bilanci, come nel caso della Juventus, che ha visto un’iniezione da parte di Exor.

Per l’Inter, la situazione patrimoniale, seppur migliorata, rimane delicata. La conversione di finanziamenti soci in capitale ha aiutato a ridurre le perdite, ma la vera sfida sarà riuscire a mantenere il bilancio in equilibrio senza fare troppi sacrifici sul mercato. Con il fair play finanziario europeo che impone limiti sempre più stringenti, la sostenibilità economica delle due squadre sarà cruciale per il loro futuro.

Alla fine, la sfida tra Juventus e Inter non si gioca solo sui gol, ma anche sui numeri che spesso passano inosservati. La vera domanda è: quale delle due squadre riuscirà a risolvere i suoi problemi finanziari e a tornare a dominare, non solo in campo, ma anche fuori? La risposta potrebbe arrivare proprio da partite come quella del 16 febbraio 2025, dove oltre alla rivalità sportiva, si gioca anche una partita a scacchi tra i bilanci e il futuro economico di queste due icone del calcio italiano.

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