Infortunio Juan Jesus, che tegola per il Napoli: le condizioni del calciatore ed il grande problema per Antonio Conte
Il Napoli torna alla vittoria e lo fa in maniera netta, senza appello. Un 3-0 all’Empoli terz’ultimo e la squadra partenopea si riporta nuovamente a -3 dall’Inter capolista. Una risposta che chiedeva Conte alla sua squadra, che si aspettavano i tifosi che pure hanno invitato i calciatori a lottare fino alla fine. E così, dopo il pari contro il Bologna e le critiche per il secondo tempo giocato sottotono, il Napoli ha mostrato la miglior versione di sé.
Un approccio alla partita non entusiasmante, con l’Empoli che pure ha provato ad impensierire gli azzurri. La sgroppata con gol di McTominay ha aperto la sfida e da lì è stata tutta in discesa per i partenopei. Il Napoli ha poi dilagato nella ripresa, con uno scatenato Lukaku che ha realizzato il gol del raddoppio e poi servito un pallone d’oro per la doppietta personale di McTominay.
E lo scozzese è andato vicinissimo alla tripletta personale, fermato solo da un palo clamoroso mentre Vazquez ha evitato un passivo ancora più pesante per l’Empoli. Tutto bello, insomma, una vittoria convincente e nessuna brutta notizia? Non proprio.
Infortunio Juan Jesus, il labiale che non fa presagire nulla di buono
Stavolta niente sofferenza né per la squadra tantomeno per i tifosi però non manca una brutta notizia. Al 72′ di gioco è uscito Juan Jesus per infortunio. “Si è stirato” il labiale del medico sociale del club partenopeo che ha soccorso il calciatore accasciato al suolo. E durante la sua uscita dal campo, il segnale alla panchina di come fosse necessaria la sostituzione.
Al posto del brasiliano è entrato Rafa Marin, fin qui utilizzato con il contagocce e ad un passo dalla cessione a gennaio, con il suo addio bloccato dal mancato acquisto di Comuzzo, trattato a lungo vanamente dagli azzurri. Ed in vista delle prossime gare c’è un problema di non poco conto per Antonio Conte.
Buongiorno, infatti, è affetto da tendinopatia all’adduttore e dovrà restare fermo ancora almeno una settimana e c’è timore proprio per Juan Jesus che potrebbe addirittura aver finito in anticipo il suo campionato. Ciò significa che restano solo due centrali di ruolo, l’inamovibile Rrahmani e per l’appunto Rafa Marin che fin qui non ha goduto della fiducia del tecnico salentino.
Buongiorno e Juan Jesus ko: le opzioni per Conte
Alessandro Buongiorno e Juan Jesus, come detto, sono ko ed il brasiliano rischia davvero uno stop lungo. Quali alternative per Conte? Come abbiamo ricordato, l’alternativa di ruolo è naturalmente Rafa Marin anche se di piede destro. Lo spagnolo, però, di fatto non è stato mai utilizzato da Conte.
Basti pensare che oggi ha raccolto la seconda presenza in Serie A, la prima in campionato al Maradona (aveva giocato nell’impianto di Fuorigrotta solo in Coppa Italia). In precedenza solo 5′ all’Olimpico contro la Lazio per lui. Insomma, non una grande notizia per il tecnico.
Non mancano, però, almeno due alternative, seppur adattate. La prima è certamente Di Lorenzo accentrato, in un ruolo che ha già ricoperto sia al Napoli in piena emergenza che in carriera. Con il capitano al centro potrebbe agire sulla fascia uno tra Spinazzola e Mazzocchi. In alternativa si può accentrare anche Olivera, ruolo ricoperto dall’uruguaiano con la maglia della Nazionale.