Napoli-Cagliari e Como-Inter sono già a rischio: in programma venerdì sera, ma c’è un problema di non poco conto che può fermare tutto
Napoli-Cagliari e Como-Inter venerdì 23 maggio alle 20.45. La Lega Calcio, dopo un Consiglio, ha così deciso la data e l’orario per far disputare le due gare scudetto. Al Maradona ed al Sinigaglia, quindi, si deciderà il titolo quale strada prendere. Una data, questa del venerdì, uscita a quanto pare dopo molte divergenze di opinioni tra le parti in causa.
Contestualmente si è deciso anche per la data dell’eventuale spareggio in caso di arrivo a pari punti delle due squadre. In questo caso si terrà lunedì prossimo 26 maggio, sempre alle 20.45 all’Olimpico di Roma. Tutti felici e contenti? Non proprio.
Si è appena decisa ufficialmente la data che già è a rischio la disputa delle due gare. C’è un problema di non poco conto che la Lega Calcio non ha preso in considerazione ed al momento sta anche creando non poche tensioni tra tutte le parti in causa. Venerdì è infatti previsto lo sciopero dei treni: ciò significa che gli spostamenti sarebbero tutt’altro che agevolati, anzi.
Napoli-Cagliari e Como-Inter venerdì: ma è già caos, il motivo
Non è certo una sorpresa lo sciopero dei treni proclamato per la giornata di venerdì, anzi. Era ben noto da tempo, con diverse sigle coinvolte a partire dalla usb. Ciò significa che si potrebbero creare non pochi disagi per i tifosi. Basti pensare coloro che devono muoversi in treno per raggiungere gli stadi ma non solo.
I tifosi nerazzurri, vista la vicinanza della trasferta e la comodità del servizio regionale ferroviario, avrebbero potuto usufruire di quello per andare in riva al lago. Una situazione impedita proprio da questo problema.
Nello sciopero, peraltro, sarebbero coinvolte anche le linee metropolitane della città partenopea, con notevoli difficoltà per raggiungere lo Stadio Maradona e possibili ingorghi indicibili visto il più che preventivabile sold out nell’impianto di Fuorigrotta.
Insomma una bella gatta da pelare, con la Lega Calcio che al momento della decisione finale non ha preso minimamente in considerazione l’ipotesi dello sciopero. Ecco perché in questa fase preliminare, nonostante i comunicati ufficiali della Lega Calcio siano stati già pubblicati, c’è una possibilità che le gare siano a rischio.
Vedremo come si svilupperà la vicenda nelle prossime ore: di certo al momento c’è fermento tra i tifosi e non solo per una decisione che ha spiazzato davvero tutti. Ed il rischio di avere la città di Napoli – ma anche Como, sia chiaro – completamente bloccata, è più vivo che mai.