Gian Piero Gasperini si aspetta che la rosa venga completata quanto prima: nel frattempo è pronto a trasformare e cambiare ruolo ad un nuovo acquisto, ripetendo quanto accaduto a Bergamo
Gasperini si aspetta molto dalla sua nuova avventura sulla panchina della Roma, e lo ha detto senza mezzi termini. Il tecnico non ha usato giri di parole: servono rinforzi, e servono ovunque. Finora, però, la società ha lavorato soprattutto in uscita, con l’obiettivo di alleggerire la rosa e il monte ingaggi.
Gli addii ufficiali di Paredes, tornato al Boca Juniors, e di Shomurodov, finito al Basaksehir, vanno proprio in questa direzione. Ma ora la palla passa alla dirigenza, che dovrà agire anche in entrata. Gasperini non si accontenterà di una squadra incompleta, e lo ha fatto capire chiaramente. La sensazione è che le prossime settimane saranno decisive per capire se la Roma farà quel salto di qualità atteso dai tifosi.
Roma, restyling difesa: un nome accontenta tutti
Tra i reparti che hanno più bisogno di un restyling, la difesa è senza dubbio in cima alla lista. La Roma cerca un centrale, ma anche un esterno di esperienza e affidabilità. L’obiettivo è costruire una linea difensiva che regga il ritmo e l’intensità che Gasperini chiederà, e proprio in questo contesto si inserisce una suggestione che sta prendendo quota: il nome è quello di Nicolas Tagliafico.

Terzino sinistro di lunga esperienza, campione del mondo con l’Argentina, ed ora libero sul mercato dopo la fine del contratto con il Lione. A 33 anni, il difensore è alla ricerca dell’ultimo grande progetto europeo, e Roma potrebbe essere la destinazione perfetta. Secondo La Gazzetta dello Sport, si sarebbe addirittura offerto ai giallorossi.
Il d.s. Massara non ha chiuso le porte, ma resta da valutare il nodo ingaggio: nell’ultima stagione in Francia guadagnava 2,5 milioni netti. Se le pretese economiche saranno ragionevoli, l’affare potrebbe decollare.
Nicolas Tagliafico si è offerto: per Gasp il “nuovo” Kolasinac?
Tagliafico porta con sé un bagaglio di esperienza internazionale che pochi altri profili sul mercato possono vantare. Tre Eredivisie vinte con l’Ajax, oltre 100 presenze col Lione tra Ligue 1 e coppe, ma soprattutto una carriera segnata da traguardi storici: campione del mondo nel 2022, due volte vincitore della Copa América (2021 e 2024), sempre protagonista.
Alla Roma, potrebbe ricoprire un ruolo simile a quello avuto da Kolasinac nell’Atalanta di Gasperini. Anche lui, dato per finito, ha saputo reinventarsi nel sistema del tecnico piemontese, diventando una pedina fondamentale nella difesa a tre. Tagliafico, con la sua intelligenza tattica e la capacità di giocare sia da terzino che da centrale di sinistra, potrebbe fare lo stesso percorso.
troppo dispendioso il ruolo di cursore nel 3-4-1-2, potrebbe trasformarsi in un braccetto di sinistra di grande affidabilità. Certo, l’età avanza, ma i numeri parlano chiaro: 102 presenze, 9 gol e 10 assist con la maglia del Lione. Un giocatore integro, ancora affidabile, pronto a rilanciarsi in un contesto ambizioso. E chissà che non sia proprio Gasperini a farlo tornare protagonista, come ha già fatto con tanti altri nella sua carriera.