C’è chi sceglie con il cuore, anche quando il mercato suggerirebbe altro. Un ragazzo guarda l’Italia e sente che il momento è questo. La strada non è ancora libera, ma l’intesa è nell’aria
Ormai capita troppo spesso che, a fronte di un’offerta proveniente da una big inglese, spagnola, francese o anche tedesca, un calciatore preferisca snobbare la Serie A per trasferirsi lì. Sta accadendo addirittura con la Turchia, se pensiamo a calciatori come Skriniar, Sané, lo stesso Osimhen. Invece in questo caso siamo di fronte ad una scelta in controtendenza: un calciatore che preferisce l’Italia a una grande della Bundesliga.
È il caso di un attaccante che sta tenendo in scacco due club: da una parte il Borussia Dortmund, con la sua consueta lungimiranza sui giovani. Dall’altra la Roma di Gasperini, che osserva e aspetta. E nel mezzo, un ragazzo che spinge per l’Italia.
Il profilo è quello di Fabio Silva, classe 2002, portoghese. Il Wolverhampton lo acquistò dal Porto per 40 milioni di euro quando aveva appena 18 anni. Ora, dopo anni di prestiti tra Anderlecht, PSV, Rangers e Las Palmas, ha deciso di voltare pagina. Nonostante il pressing del Borussia Dortmund, ha indicato chiaramente la sua preferenza: vuole giocare a Roma. Vuole Serie A, vuole Gasperini, che lo ha già contattato più volte per illustrargli il progetto.
Il club giallorosso, però, per ora è in fase di attesa. Il Wolverhampton preferisce una formula definitiva o almeno un prestito con obbligo, ma per fare spazio servono prima delle cessioni. Nessuna è imminente, ma l’interesse resta vivo e reciproco. La Roma c’è, anche se non può ancora affondare il colpo.
Fabio Silva è ancora una promessa: i numeri del portoghese
Silva è rimasto per anni nel radar dei giovani più promettenti d’Europa. È cresciuto tra Benfica e Porto, è esploso presto, e ha pagato il peso delle aspettative. Dopo la Premier, ha girato l’Europa cercando la sua dimensione. Lo scorso anno a Las Palmas ha trovato finalmente continuità: 10 gol in 24 presenze, la sua seconda stagione più prolifica da professionista. Un buon segnale, ma non ancora quello decisivo per tornare nei radar della Premier.
Così, con lucidità, ha scelto: rilanciarsi altrove, in un campionato tecnico ma meno frenetico. La Serie A, appunto. E la Roma, che lo vorrebbe trasformare in qualcosa di più di una semplice scommessa. La squadra giallorossa, dopo la parentesi di Ranieri e il passaggio a Gasperini, si sta ridisegnando con attenzione. Servono rinforzi in attacco, ma senza stravolgere i conti. Un colpo come Fabio Silva, giovane ma già esperto di contesti diversi, potrebbe rappresentare un investimento strategico. Con Gasperini che lo aspetta, lo studia, e già immagina dove posizionarlo nei suoi schemi.
Se nei prossimi giorni dovesse partire qualcuno, la Roma potrebbe accelerare. E quella frase, “ciao Borussia, io vado a Roma”, potrebbe diventare realtà. L’arrivo di Fabio Silva darebbe quindi il La alla cessione di Artem Dovbyk, che più passano i giorni più esce dai piani del Gasp. Fabio Silva si andrà a giocare il posto con Evan Ferguson, altro acquisto col botto di Massara. Una coppia di attaccanti giovani e ben assortiti che il nuovo allenatore potrà valorizzare come solo lui sa fare.