L’Inter si prepara all’esordio stagionale, ma dietro le quinte si muove qualcosa di grosso: un big potrebbe salutare. Ecco chi è e cosa sta accadendo
Che aria tira ad Appiano Gentile? Domani l’Inter debutta in campionato contro il Torino e lo fa con un occhio al campo e l’altro sul mercato. Napoli e Roma sono già partite con tre punti e ora tocca ai nerazzurri mostrare di che pasta sono fatti. Ma il gruppo di Chivu, al suo esordio in nerazzurro in Serie A, è ancora in divenire. Il nuovo tecnico lo ha detto chiaro: “Ci servono ancora dei giocatori, il mercato non è chiuso”.
Nel frattempo, però, la dirigenza sta lavorando sotto traccia. Le trattative sono vive, ma per vedere nuovi volti in rosa serve prima sbloccare qualche uscita. Ed è qui che si entra nel vivo di una storia che potrebbe cambiare gli equilibri difensivi dell’Inter.
Diouf è arrivato, ma serve altro: attacco e difesa da completare
In mezzo al campo è arrivato Diouf, giovane interessante che promette fisicità e ordine. Una pedina utile, ma non sufficiente. Chivu aspetta ancora un rinforzo offensivo e un nuovo difensore centrale, possibilmente duttile e con margini di crescita.
L’idea è chiara: un calciatore capace di muoversi sia in una difesa a tre che in una linea a quattro, pronto a sostituire o affiancare elementi come Bisseck o Darmian. Il duo Marotta-Ausilio lavora sodo, ma le entrate sono legate inevitabilmente a una cessione importante. E qui si apre uno spiraglio non da poco: Benjamin Pavard potrebbe davvero essere il nome sacrificabile.
Pavard verso l’addio? Il Galatasaray fa sul serio
Il futuro di Benjamin Pavard è tutto da scrivere. Dopo una stagione fatta di alti e bassi, il francese ex Bayern è finito nel mirino di diverse squadre. Dalla Turchia arrivano conferme importanti: il Galatasaray ha accelerato i contatti e, secondo quanto riportato da Footmercato, ci sarebbe già un’intesa di massima con l’Inter per un prestito con diritto di riscatto. Ma la trattativa si è momentaneamente arenata.
Perché? Il nodo è il giocatore. Pavard non è convinto. Non lo era all’inizio del mercato e non lo è nemmeno adesso. Il francese aveva sposato il progetto Inter con entusiasmo, forzando persino l’addio al Bayern due anni fa. E ancora oggi vede nel club nerazzurro un contesto competitivo, all’altezza delle sue ambizioni.
Accettare il trasferimento al Galatasaray, o ad altre squadre che si sono fatte vive (come il Lione o l’ambiziosa formazione araba del Neom), significherebbe ridimensionare le sue aspettative, almeno dal punto di vista sportivo.
L’Inter però ha bisogno di fare spazio, anche solo per liberare una parte del monte ingaggi. E l’eventuale addio di Pavard potrebbe sbloccare non solo il budget, ma anche le scelte tattiche di Chivu. La sensazione è che si stia arrivando a un bivio: o Pavard accetta una destinazione meno blasonata, o si aspetta fino agli ultimi giorni sperando in un’offerta “giusta”.
Nel frattempo, l’Inter resta alla finestra, pronta ad agire. E i tifosi si interrogano: davvero vale la pena sacrificare un profilo internazionale come il francese per aprire nuove strade? Oppure sarà proprio questa rinuncia a permettere alla squadra di fare quel salto di qualità tanto atteso?