Ritiro Roma, termina la “punizione”: giocatori a casa

Udinese-Roma Di FrancescoRITIRO ROMA GIA’ FINITO, GIOCATORI “LIBERI”- La punizione giallorossa è già terminata, e finisce l’indomani la sconfitta in Repubblica Ceca nell’ultima gara di Champions League. La Roma, in ritiro dopo il 2-2 contro il Cagliari della prossima settimana, viene “liberata” nel momento forse più inaspettato: il 2-1 di Plzen non ha inasprito la posizione della società, anzi, il club ha deciso di far tornare i propri giocatori a casa. I tifosi, come prevedibile, sono furiosi, non solo per le prestazioni recenti della squadra ma anche per questa decisione decisamente impopolare. Quello che è certo, però, è che tutti siano ancor di più sotto discussione. Una mossa questa per responsabilizzare ancor di più i giocatori, che nelle prossime due gare di campionato affronteranno il Genoa in casa (sarà curioso misurare il polso del tifo dell’Olimpico) e a Torino contro la Juventus.

Ritiro Roma terminato, tutti in discussione

Le valutazioni di cui parlava ieri sera Di Francesco forse verranno effettuate meglio a mente lucida, serena (per quanto possibile) e fredda. Monchi e Di Francesco sono i due più in discussione, ma solo perché fanno da “ombrello” ai giocatori, che stanno offrendo da qualche settimana prestazioni non all’altezza. Di Francesco spera nelle prossime settimane di recuperare due pilastri come De Rossi e Dzeko, la fiducia nel tecnico è totale ma è ovvio che il clima non aiuta la società a decidere serenamente. A breve è previsto un incontro a Boston tra Pallotta e Monchi: si parlerà di mercato, delle mosse per rinforzare la squadra a gennaio. Si parlerà, ovviamente, anche del futuro di Di Francesco.

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