CHIEVO-JUVENTUS- Tutto pronto per il match inaugurale tra Chievo e Juventus. Allegri ha parlato in conferenza stampa, cogliendo l’occasione per salutare Marchisio dopo il suo addio ai bianconeri.
“DOMANI GIOCA CANCELO…”
Allegri ha così dichiarato: “Colgo l’occasione per ringraziare Marchisio, grande uomo e grande professionista. Per quel che riguarda il match di domani giocano Ronaldo, Szczesny, Chiellini e Pjanic. I due terzini da una parte Cancelo e dall’altra Alex Sandro. Gli altri devo decidere chi far giocare. Comunque stanno tutti in buone condizioni. Mandzukic è in buone condizioni, pure Matuidi, che secondo me quello correva anche in ferie, ma sono giocatori con motori diversi che raggiungono la condizione grazie a motivazioni importanti. Domani ci sarà chi farà mezz’ora, chi 50 minuti, vediamo come va la partita, anche se è normale che chi è stato in America ha più minuti”.
L’ESORDIO DI CR7
“Nessun consiglio a CR7, ma è normale che per lui la prima partita è una novità . Sarà incuriosito da come giocano le squadre italiane, questa novità . Domani riparte una nuova sfida per noi, quest’anno sarà più difficile. Abbiamo acquistato Ronaldo, il miglior giocatore del mondo, sono arrivati Emre Can, Cancelo, Spinazzola, è tornato Bonucci. Direi che la squadra è migliorata, così come le altre squadre. Vedi l’Inter, il Milan, la Roma stessa, il Napoli sono rimasti gli stessi, la Lazio lotta. È una stagione difficile. Per noi non dico che è più difficile, ma bisogna mettere da parte questo periodo di eccitazione per l’arrivo di questi grandi giocatori e del più grande e ritornare con i piedi per terra perché domani alle 18.00 inizia la stagione e troveremo un Chievo che vorrà fare l’impresa contro la strafavorita del campionato e favorita in Champions League. Quest’anno ci daranno ancora più battaglia e dobbiamo avere grande rispetto degli avversari, tenere un profilo basso, lavorare e vincere le partite, che è l’unica cosa che conta nel calcio. Domani ci sono tre punti e domani bisogna prenderli, facendo una partita di buona intensità e di buon approccio a livello mentale. La prima di campionato, come dopo le soste, è sempre un punto interrogativo. Tra l’altro sono curioso anche io di vedere la squadra domani perché abbiamo giocato mezz’ora a Villar Perosa e 30 minuti con l’Under 23.”
CHAMPIONS OBBLIGATORIA
Allegri ha poi fatto il punto sulla Champions League: “Quest’anno non è l’anno della Champions. Io da quando sono arrivato penso sia sempre stato l’anno del campionato, della Champions e della Coppa Italia. tutti gli anni la Juve parte per vincere tutti i trofei a cui partecipa e in questi quattro anni per due volte siamo andati vicini a vincere tutti i trofei a cui partecipavamo. quest’anno ci riproviamo. L’obiettivo numero uno è passare il girone di Champions League, perché prima bisogna passare il girone. Sento tante parole, ma poi bisogna andare in campo e correre e vincere le partite. Poi capisco che è un mese in cui tutti sono eccitati, sento parlare, come scrivete, ma la realtà è un’altra. Io alla squadra ho portato l’esempio del Real Madrid, dopo 4 Champions dopo dieci giornate era a -20 dalla vetta e poi ha vinto la Champions di nuovo”.