“Ho chiesto alla signora: perché devo fare un test antidoping visto che non ho ancora firmato con un club? E lei mi ha risposto che sono stato un atleta d’elite e che quindi dovevo essere controllato. Bene, ok”, aggiunge il campione olimpico. Bolt, che ha recentemente segnato i primi due gol con la maglia del club australiano in amichevole, potrebbe presto firmare il suo primo contratto e a quel punto esordire anche nella A-League, il massimo campionato australiano al via tra quattro giorni. L’IRONIA DI BOLT NELLA STORIA SU INSTAGRAM
Un contatto di gioco, una segnalazione pesante e mesi di attesa. Alla fine è il…
In un clima di attesa e inquietudine, la Fiorentina affronta giorni cruciali. Con il nome…
Gianluca Scamacca, con 5 gol e un assist nelle ultime sette partite, si dimostra un…
L'articolo esplora la leadership di Lautaro Martínez come capitano dell'Inter, sottolineando il suo ruolo cruciale…
L'articolo analizza le prestazioni dell'attaccante Ferguson, confrontandole con quelle di Zirkzee, e discute le possibili…
Barbieri, il giovane talento della Cremonese, sta attirando l'attenzione per le sue prestazioni sul campo.…