Quagliarella+Nazionale%2C+Mancini%3A%26%238221%3Bmerita+di+essere+qui%26%238221%3B
serieanewscom
/2019/02/04/quagliarella-nazionale-mancini-merita/amp/
Esclusive

Quagliarella Nazionale, Mancini:”merita di essere qui”

Scritto da
Giovanni Cardarello

QUAGLIARELLA NAZIONALE – Il 2019 della Nazionale inizia dal Centro Tecnico Federale di Coverciano, dove i 32 Azzurri convocati da Roberto Mancini si sono presentati a mezzogiorno e dove nel pomeriggio sosterranno l`unica seduta di allenamento in programma. Un raduno lampo di 22 ore che permette al Commissario Tecnico di ritrovare il gruppo a oltre due mesi di distanza dal successo in amichevole con gli Stati Uniti e di iniziare così a preparare i primi due impegni nelle `European Qualifiers` con Finlandia (23 marzo a Udine) e Liechtenstein (26 marzo a Parma).

-> Leggi anche Nazionale Quagliarella torna in azzurro a 36 anni: l’ultima volta nel 2015

Nazionale Quagliarella, gli elogi di Mancini

“È uno stage per il quale ringraziamo i club con cui abbiamo trovato gli accordi – dichiara il Ct incontrando i giornalisti nella sala stampa di Coverciano come riporta il sito della Figc – serve per ritrovarsi e per vedere qualcuno che non ho ancora visto”. Nel 2019 Mancini vuole un`Italia vincente e sa che è fondamentale partire nel modo giusto nelle qualificazioni ad un Europeo che si giocherà anche in Italia, con lo Stadio Olimpico di Roma che ospiterà la gara inaugurale e altri tre incontri del torneo continentale: “Siamo una squadra forte e dobbiamo risalire il ranking”. Se il tema ritorno in Nazionale Quagliarella è frutto dell`exploit in campionato dell`attaccante blucerchiato, la volontà di puntare sui giovani è confermata dalla prima chiamata in azzurro per il difensore del Parma classe `99 Alessandro Bastoni e dal ritorno a Coverciano del centrocampista della Roma Nicolò Zaniolo (classe `99) e dei classe 2000 Sandro Tonali e Moise Bioty Kean, tre protagonisti dell`ultimo Campionato Europeo Under 19 già convocati da Mancini a inizio stagione.

Progetto giovani

“Quagliarella sta giocando bene – conferma Mancini – è italiano, è capocannoniere e quindi se lo merita. Lui sa la stima che ho per lui, è antica, sa benissimo che può esserci o non esserci, ma in questo momento se la merita. Sui giovani ero ottimista a settembre e lo sono ancora più adesso perché sono migliorati e stanno crescendo. Zaniolo lo avevo chiamato perché lo avevo seguito agli Europei Under 19 e mi era piaciuto, avevamo capito che poteva essere un giocatore del futuro, poi è stato bravo anche Di Francesco a lanciarlo. Ha avuto una crescita velocissima e forse imprevedibile, è un centrocampista moderno, è stato molto precoce. Ora serve mantenersi, lavorando sodo. Ha qualità tecniche e fisiche. Oggi l’unico giovane che ha tante presenze in A è Donnarumma, poi c’è Chiesa. Ai miei tempi giocavano di più”. A proposito dell`ottimo momento di forma di Chiesa, Mancini rivela di aver parlato con il padre a Natale: “Ho sentito Enrico e gli ho detto che doveva fare più gol, si vede che glielo ha riferito. È un esterno offensivo e il gol deve essere nel suo bagaglio tecnico. Corre molto, con l’esperienza si impara poi a fare una corsa a vuoto in meno. Spero continui così”. Il Ct ribadisce che le porte della Nazionale sono aperte a tutti, compresi naturalmente Balotelli e Cutrone: “Non perdiamo di vista nessuno. Mario fa parte del gruppo, dipende da lui, non da me o da altri. Adesso è andato a Marsiglia e ha giocato la seconda gara ieri, ha fatto due partite in 4-5 mesi e sono poche. Cutrone ha un grande futuro in Nazionale. Siamo in 32, l’ultima volta è stato chiamato poi si è infortunato. Non c’è oggi, ci sarà la prossima volta”. Ultima battuta sulla possibilità che in Nazionale si ricostituisca il tandem con Gianluca Vialli, che in futuro potrebbe ricoprire il ruolo di capo delegazione azzurro: “È un’idea del presidente Gravina, non so cosa si sono detti. Ma mi farebbe immensamente piacere, è un ragazzo col quale abbiamo condiviso la gioventù e tutti i momenti belli dalla vita”

-> Leggi anche Vialli: “Ho lottato contro un tumore, non so come finirà”


Articoli recenti

Incredibile Donnarumma, Luis Enrique lo fa fuori: cos’è successo al PSG

Novità clamorosa che riguarda il portiere azzurro e il suo futuro nel club parigino, la…

7 ore ago

Hojlund subito al Milan grazie a… Vlahovic: l’effetto domino è pazzesco

Un incastro di nomi e trattative che sembra scritto a mano da un regista di…

10 ore ago

Napoli, Gutierrez entra e Raspadori esce: ma il piano di Conte è un altro

In casa partenopea prosegue il mercato: Raspadori è ad un passo dall'Atletico Madrid, Gutierrez è…

13 ore ago

Dal PSG al Milan: la dirigenza sorprende tutti, il nuovo colpo per l’attacco

Allegri continua a chiedere rinforzi alla dirigenza rossonera: per l'attacco il nuovo colpo può arrivare…

15 ore ago

Kolo Muani vuole la Juve, spuntano nuovi retroscena: si attende un gesto che cambierebbe tutto

L'attaccante francese vuole giocare solamente in bianconero nella prossima stagione e sarebbero emersi nuovi retroscena:…

17 ore ago

Lookman all’Inter, strada di nuovo in salita: ora c’è anche una rivale temibile

Ademola Lookman, la strada per l'Inter è sempre più complicata: ora entra in scena una…

18 ore ago