SIVIGLIA LAZIO INZAGHI – Al termine del match valido per i sedicesimi di finale di Europa League Siviglia-Lazio il tecnico dei biancocelesti Simone Inzaghi ha rilasciato queste dichiarazioni nella conferenza stampa post-gara riportata in diretta da Sky Sport, vediamole nel dettaglio.
-> Leggi anche:Â Pagelle Siviglia-Lazio 2-0 Europa League, highlights e tabellino del match
“C’è grande delusione perché abbiamo creato tanto – esordisce Inzaghi – , gli arbitraggi delle due partite non mi sono piaciuti ma se non fai gol è giusto che esci. Eravamo in controllo della gara, c’è bisogno di cattiveria in più. Abbiamo qualche giocatore non al meglio, avremo qualche giorno per la prossima gara”.”Ho cambiato modulo – ha confessato il tecnico biancoceleste -, c’era Mesa che si alzava spesso su Badelj. Abbiamo tenuto bene il campo, l’unico problema è non aver fatto gol e l’espulsione di Marusic inventata. Ho visto le partite del Siviglia, le aveva vinte tutte. Con noi ha sofferto, ma non siamo stati bravi a segnare. In questo momento non ci gira bene, ma al di là della sfortuna dobbiamo fare si che l’episodio sia dalla nostra parte. Ora dobbiamo essere bravi, nonostante le defezioni. Giustamente siamo usciti, perché senza fare gol è giusto che esci”.
“Mi sembrava rigore netto su Lulic, l’espulsione di Marusic è forzata. Gli arbitraggi non sono stati favorevoli, dobbiamo essere bravi noi ad indirizzare gli episodi. Il Siviglia è tra le favorite, senza dubbio” Una battuta infine su Patric “Non aveva detto niente, sono sceso per dirgli di venirsi a a sedere in panchina ma lui aveva bisogno di ghiaccio”.
L'attacco del Milan è destinato a cambiare ancora: nuova rivoluzione attesa, c'è lo zampino di…
I bianconeri sono pronti a rinforzarsi con l'arrivo di almeno un nome per la difesa:…
Certe storie sembrano finite, ma a volte si riaprono da un dettaglio che conta. C’è…
La Roma cambia pelle e Gasperini non perde tempo. Due nomi blindati, un progetto che…
Un attaccante che sa aspettare. Un terzino che sa cosa fare. E una squadra che…
Un DS che corre ovunque, un allenatore che chiede soluzioni, un bomber che aspetta solo…