Solo l’intervento di Agnelli è stato salvifico in questo senso, un cerotto a contenere un’emorragia ben più ampia però non basta. Ecco dunque che la soluzione tampone è quella di rimanere insieme sino a fine stagione, poi ognuno per la sua strada.
Il futuro di entrambe le parti verrà chiarito comunque dopo il ritorno con l’Atletico, quando Allegri e la Juve si siederanno al tavolo per decifrare quello che sarà.
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Gran parte dei tifosi bianconeri si è schierata a favore della separazione. L’incapacità di dare un gioco chiaro e offensivo ad una rosa tecnicamente fortissima è l’accusa principale mossa al tecnico toscano.
L’opinione dei supporters però conta poco, conta la volontà delle parti in causa di proseguire o interrompere un progetto. Circolano inevitabilmente nomi sul futuro della panchina bianconera: la suggestione maggiore è quella che porta ad Antonio Conte, che potrebbe raccogliere una squadra cresciuta e potenziata dopo il suo addio di 5 anni fa. Al suo fianco, rivela Tuttosport, potrebbe esserci Andrea Pirlo nelle vesti di vice e secondo allenatore.
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