Lite Allegri Adani, Gigi Cagni sta col collega: “Metto il muto quando parla”

Inter Juventus conferenza Allegri
(Photo by Marco Bertorello / AFP) (Photo credit should read MARCO BERTORELLO/AFP/Getty Images)

LITE ALLEGRI ADANI, Cagni sta col collega – Sono forse più lunghi del previsto gli strascichi della lite tra Allegri e Adani, andata in onda su Sky Sport dopo Inter Juventus di sabato scorso. La “lezioncina”, come l’ha definita il tecnico bianconero, è stata rispedita al mittente del noto opinionista televisivo, che nelle ultime settimane non ha speso grandi parole per la Juventus a seguito dell’eliminazione dalla Champions League.

Il pensiero di Adani è oggettivamente condivisibile e altro non è che un’analisi tattica della squadra campione d’Italia, ma è evidentemente un’opinione che Allegri non ha digerito per i tempi e i modi in cui è stata espressa. Fatto sta che il battibecco televisivo è finito anche sulle prime pagine dei giornali, oltre a diventare virale sul web. Il mondo del calcio si è di fatto spezzato in due tronconi: chi sta dalla parte di Allegri e chi sta dalla parte di Adani, “colpevole” solamente di aver detto ciò che molti tifosi (juventini e non) pensano. A prendere le difese del tecnico toscani ci ha pensato Gigi Cagni che, stando a quanto ha dichiarato, non ci è andato giù leggero con l’ex calciatore del Brescia.

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Lite Allegri Adani, Cagni dice la sua

L’ex tecnico di Empoli e Atalanta ha difeso il suo collega ai microfoni di RMC Sport e, senza mezzi termini, ha dichiarato: “Lo dico con estrema sincerità, quando inizia a parlare Lele Adani preferisco togliere il volume della TV e mettere il muto. Dopo una partita mettersi ad ascoltare i suoi pistolotti farebbe arrabbiare anche me”.

Cagni motiva poi le sue parole e va più a fondo nel suo pensiero: “La tattica è semplice, sono i media a renderla difficilissima. Il bel gioco? In Italia se non vinci diventa un bel problema. Quest’anno a inizio stagione hanno messo in discussione anche Gasperini. Adani non è preparato, fa vedere sulla lavagna cose che sono irrealizzabili.