Claudio Ranieri, intervenuto ai microfoni di “Radio Anch’io lo Sport“, ha colto l’occasione per evidenziare il suo punto di vista sulla ripresa del campionato e sull’attuale situazione di totale emergenza.
Il tecnico della Sampdoria ha ammesso: “Per me sarà sempre un campionato falsato perché non c’è stata regolarità completa. Poi però capisco che sia giusto giocare per decretare i vincitori e le retrocessioni sul campo”.
Ranieri ha poi aggiunto: “Se dovremo giocare tre partite a settimana facciamo cinque cambi nei 90 minuti: non mi sembra il caso di portare allo stress massimo i calciatori”.
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Non solo Ranieri, anche Ciccio Caputo, attaccante del Sassuolo, intervistato ai microfoni di “SportMediaset“, ha così ammesso: “L’idea di chiudere questa stagione penso che sia di tutti i giocatori, perché credo sia giusto così. Noi siamo i primi a voler riprendere, ma alle giuste condizioni, coi giusti controlli, rischiando il meno possibile. Non sarà facile, ma attendiamo sviluppi”.
Caputo ha poi colto l’occasione per tracciare le differenze tra De Zerbi e Conte: “Con De Zerbi ho un gran rapporto e lo ringrazierò sempre. Ha qualcosa in comune con Conte, sono due allenatori che pretendono tanto dai giocatori ,stanno molto sul campo a livello tattico e questa è la loro similitudine. Poi magari ci sono idee di calcio un po’ diverse, ma sono due grandi allenatori”.
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