Stefano Pioli, allenatore del Milan, grazie alla vittoria sull’Hellas Verona di Juric resta attaccato all’Inter in classifica generale di Serie A.
Stefano Pioli batte l’Hellas Verona di Ivan Juric grazie alle reti di Krunic e Dalot. Grazie al 2-0 dei rossoneri sulla squadra veneta, il club resta nella scia dell’Inter di Antonio Conte capolista. I nerazzurri, con una gara ancora da giocare, restano a +3 in elenco.
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Stefano Pioli è intervenuto nel post gara per analizzare il match vinto conto il Verona. Ecco quanto dichiarato dal tecnico rossonero a ‘Sky Sport’: “Gli ultimi due infortuni, quelli di Rebic e di Theo Hernandez, non sono infortuni muscolari. Entrambi derivano da traumi contusivi dalla gara contro l’Udinese. Da settembre giochiamo ogni tre giorni, abbiamo speso tante energie mentali. Nonostante ciò abbiamo dimostrato di esserci e di crederci”.
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Poi prosegue: “Siamo una squadra più forte quando siamo tutti insieme, anche se mancano calciatori importanti. Possiamo sbagliare delle partite, non siamo dei marziani. La classifica non ci interessa, siamo consapevoli delle nostre qualità. Gli avversari sono forti. Adesso ci aspetta una gara difficile ma stimolante in Europa League“.
“Ibrahimovic fa parte della squadra, è il capobranco. Sapeva le difficoltà della gara e delle scelte, era in preventivo che ci fosse ed ha mantenuto la sua parola. Ha chiesto come stavamo messi, ci ha dato consigli come fanno i grandi campioni”.
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