Niente accordo per i diritti televisivi della Serie A, con Dazn che non ottiene il quorum necessario. Nuova riunione urgente venerdì
Fumata nera per quanto riguarda i diritti tv della Serie A per il triennio 2021-2024. La Lega, nella riunione odierna, non ha infatti ancora deciso quale offerta accettare (Dazn oppure Sky), con il necessario quorum che non è ancora stato raggiunto: servivano 14 voti, Dazn si è limitata a riceverne 11, con 8 astensioni.
La proposta della piattaforma di streaming britannica, la più conveniente economicamente, comprende un’offerta di 840 milioni per sette gare in esclusiva e tre in co-esclusiva.
Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!
I club che si sono espressi positivamente risulterebbero essere Atalanta, Cagliari, Fiorentina, Inter, Juventus, Lazio, Milan, Napoli, Parma, Udinese e Verona; gli astenuti Benevento, Bologna, Crotone, Genoa, Roma, Sampdoria, Sassuolo e Spezia, con il Cagliari che sarebbe uscito dall’assemblea al momento del voto.
La trattativa, comunque, procede a oltranza: la Lega Serie A ha subito diramato un comunicato in cui fa sapere di avere convocato una nuova assemblea in via d’urgenza per venerdì 26, con la speranza di trovare una soluzione definitiva sui diritti tv del massimo campionato italiano.
LEGGI ANCHE>>> Diritti TV, la decisione che fa tremare Sky
Ricordiamo che le entrambe le offerte sul piatto scadono il 29 marzo. Se non si dovesse giungere a un accordo per quella data, il rischio è quello di dover ripartire daccapo con le trattative, con la possibilità di rientrare in gioco anche per altri soggetti.
Antonio Conte, c'è l'indizio definitivo: arriva la scelta in vista della prossima stagione, ora non…
Non è solo calciomercato, è una guerra fredda tra ex alleati. Il Napoli insidia un…
A volte basta un po' di fiducia in più. La storia di un giovane lasciato…
Artem Dovbyk ed il momento complesso della sua avventura giallorossa: Claudio Ranieri l'aveva detto un…
FantaTVPlay ci dà i consigli di formazione per la 34ma giornata di Fantacalcio di questa…
Era tutto scritto, ma ora Stefano Pioli rischia di veder sfumare anche la panchina della…