Gonzalo Higuain rivela: “Sfiorai il Milan già a inizio carriera, ma scelsi il Real”. Per la sua permanenza fu decisivo Fabio Capello
Dettagli inediti sulla carriera di Gonzalo Higuain svelati dallo stesso calciatore nel corso di un’intervista a F12. L’attaccante argentino, attualmente in forza all’Inter Miami di proprietà di David Beckham, ha dichiarato che, all’inizio del suo percorso da calciatore professionista, si trovò subito di fronte a un bivio.
Molte erano infatti le attenzioni da parte dei top club europei su quel giovane centravanti del River Plate dalle grandi doti realizzative, con la squadra di Buenos Aires che aveva tutta l’intenzione di monetizzare.
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“Dovevo scegliere se andare al Real Madrid o al Milan, che era una squadra di ‘super galacticos’. Alla fine sono andato al Madrid”.
I madrileni acquistarono il Pipita nel gennaio 2007, per una dozzina di milioni. Pochi mesi più tardi i rossoneri vinsero la Champions League ad Atene contro il Liverpool.
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Una volta indossata la maglia dei Blancos, prosegue però Higuain, “sarei dovuto finire al Castilla o addirittura in prestito in qualche altra squadra”. Ma a quel punto intervenne Fabio Capello, all’epoca allenatore delle Merengues: “Mi ha visto all’opera e dopo un paio di allenamenti mi disse: “Tu rimani con noi”, intuendo evidentemente il suo talento.
Higuain finì veramente al Milan solo molti anni più tardi, da calciatore affermato, ma la sua avventura in rossonero durò solo sei mesi, risolvendosi in un autentico flop.
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