Secondo le informazioni riferite da Criscitiello, il rapporto tra Aurelio De Laurentiis e Lorenzo Insigne è oramai ai minimi termini e potrebbe inficiare il futuro del Napoli.
La sessione di calciomercato estiva si è conclusa e per il Napoli non è stata particolarmente attiva, sebbene una questione ha tenuto banco e probabilmente lo farà fino alla decisione finale. Si tratta del futuro di Lorenzo Insigne, capitano della squadra e campione d’Europa con la Nazionale italiana.
Il contratto dell’attaccante scadrà nel giugno del 2022 e al momento manca l’accordo per il rinnovo, che potrebbe essere economicamente al ribasso considerata la campagna di abbassamento del tetto ingaggi che la società ha cominciato a portare avanti. Le parti, presidente, dirigenti e agenti, non hanno avuto grossi confronti e il gelo potrebbe avere le peggiori conseguenze.
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Il giornalista Michele Criscitiello ai microfoni di ‘Sportitalia’ a tal proposito ha raccontato un retroscena sul rapporto gelido in questo momento tra Insigne e il presidente De Laurentiis: “Perdere Insigne per De Laurentiis è peggio di Donnarumma per il Milan. Il rinnovo del capitano è un passo dovuto, poiché ha dato tutto al Napoli ma niente ha ricevuto da De Laurentiis, neanche il rispetto. Poteva dire: “Caro Lorenzo, non rientri nei piani del Napoli, questi soldi non te li voglio dare”. La cosa più grave è stata questa. De Laurentiis non ha mai creato le condizioni, addirittura in alcuni casi, oggi compreso, il presidente toglie il saluto a Insigne“.
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