Roberto Mancini in emergenza contro la Lituania: la scelte di formazione per l’Italia fanno venire dei dubbi anche ad Allegri
Emergenza totale. Sarà un’Italia con i cerotti quella che questa sera scenderà in campo a Reggio Emilia contro la Lituania. Il turnover pensato da Mancini si è scontrato con il fuggi fuggi generale da Coverciano. In sequenza hanno lasciato il ritiro per problemi fisici prima Pellegrini e Verratti, quindi Immobile, mentre Insigne ha chiesto di tornare a casa per problemi personali. Ma non è tutto perché difficilmente saranno in campo anche Chiesa, Bastoni e Zaniolo.
In queste condizioni Mancini sa di dover vincere a tutti i costi e affida l’attacco dell’Italia al baby Raspadori, affiancato da Berardi e Bernardeschi sulle fasce. Fuori Kean, ancora una volta, una scelta destinata ad aprire qualche riflessione anche in casa Juventus.
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La scelta di Mancini è ricaduta su Raspadori, mentre Kean partirà dalla panchina. Il ct non ha mai dimostrato grande fiducia nell’attaccante della Juventus e in questi dieci giorni lo ha confermato con le sue scelte.
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Zero minuti finora che non possono far sorgere qualche dubbio anche ad Allegri e alla Juventus. Kean è il prescelto per il dopo Ronaldo, una mossa che – in realtà – non ha convinto in molti e dettata forse più dalla scarsità di tempo e budget a disposizione che da una convinta fiducia nel calciatore. Che dovrà ora conquistarsi sul campo di meritare una maglia da titolare, alla Juventus come in Nazionale.
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