La Corte d’Appello riabilita Osimhen: ci sarà in Napoli-Juventus. Sono serviti due gradi di giudizio in un assurdo sistema di giustizia
Victor Osimhen ci sarà in Napoli-Juve. Per stabilire che il contatto con Heymans nella gara con il Venezia non fosse configurabile come condotta violenta, ci sono voluti due gradi di giudizio, il coinvolgimento di un magistrato e di un pool della Corte d’Appello della Figc, le immancabili polemiche da sponda partenopea e sponda torinese. Senza, ovviamente, farsi mancare le ombre ed i sorrisini beffardi perché il giudice Volpe, quello della Corte d’Appello è napoletano.
Tutto questo perché l’arbitro Aureliano, quello che ha espulso Osimhen alla prima giornata, ha scritto nel suo referto la parola ‘schiaffo’. Il giudice della Lega Serie A non ha potuto far altro che prenderne atto e comminare le due giornate (vincolato come è al referto), la Corte presieduta da Volpe ha dovuto convocare Aureliano e chiedergli spiegazioni.
Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!
Costi, tempi, polemiche, sospetti: tutto perché ci sono casi nei quali (come questo) non è ammesso l’utilizzo del mezzo televisivo. I giudici hanno dovuto chiedere ad Aureliano se fosse una manata arrivata da un’azione di gioco oppure no: una follia! Sono passate settimane, per quanto Aureliano possa avere memoria di quello che è accaduto, avrà sempre una visione parziale dettata dall’occhio umano.
In realtà, tutti hanno rivisto, tutti hanno isolato decine di frame di quell’episodio. Tutti: non la giustizia sportiva. Ovviamente, questi video, questi frame li hanno visti i giudici e li ha rivisti Aureliano: ma, bisogna far finta che non ci siano. Nel 2021, quando abbiamo la Var Room centralizzata.
LEGGI ANCHE >>> Napoli, allarme stop Lobotka: dalla Slovacchia arriva una notizia
Gabriele Gravina vuol portare avanti riforme coraggiose per il calcio italiano: anche, molto complesse. Partire da un ammodernamento dell’arzigogolato e burocratico fino all’esasperazione sistema di giustizia sportiva potrebbe esser un primo passo semplice, fattibile nell’immediato e che consentirebbe di regalare nuova linfa al sistema.
Usare le immagini in ogni circostanza non vuol dire sminuire l’arbitro, vuol dire aiutarlo. Partire da cose semplici, farlo in fretta: per far entrare la giustizia sportiva italiana nel terzo millennio definitivamente.
Direttore sportivo ed allenatore, il Milan si muove in entrambe le direzioni per la prossima…
Cesc Fabregas si starebbe allontanando dalla Roma? Pronta un'offerta per l'allenatore del Como che farebbe…
Il futuro di Riccardo Orsolini potrebbe essere già stato deciso, spunta un'importante indiscrezione che coinvolge…
Un derby vinto può ridare ossigeno a una stagione incerta. Ma è altrove che il…
La Juventus già ragiona in vista del mercato per la prossima stagione: Cambiaso sembra destinato…
Farioli è tornato a essere accostato alla Roma, ma la situazione è diversa da come…