La Lazio ha perso 3-0 contro il Bologna. Sarri, ai microfoni di Dazn, è ritornato sulla polemica del calendario con la Lega di Serie A.
Dopo la grande vittoria nel Derby di domenica scorsa contro la Roma e l’ottimo successo in Europa League contro il Lokomotiv Mosca, la Lazio è crollata oggi a Bologna. I biancocelesti non sono mai stati in gara ed hanno perso meritatamente per 3-0. Tra i capitolini c’è stata anche l’espulsione di Acerbi per proteste.
Il difensore centrale salterà il big match contro l’Inter dopo la pausa per le nazionali. Brutto passo indietro per la squadra di Maurizio Sarri. Per il tecnico toscano sono piovute critiche anche prima del termine della gara. L’ex allenatore del Napoli e della Juventus ha commentato la sconfitta ai microfoni di ‘DAZN’:
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“Colpa del calendario e polemica con Lega Serie A? Questo ci può entrare. Possiamo fare una battaglia perché non ci succeda più, siamo stati l’unica squadra d’Europa a giocare una partita dopo 60 ore dall’Europa League. Tutto questo può aver influito non solo sul recupero fisico, ma anche sulle energie mentali e nervose”.
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Sarri hai poi concluso il suo intevento: “Dobbiamo fare la guerra per cercare che questo non ci accada più, ma non può essere un alibi per la sconfitta di oggi. Dobbiamo fare un esame di coscienza, dobbiamo cercare di cambiare mentalità. Siamo stati pigri e spenti. Non dobbiamo accontentarci della vittoria del Derby”.
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