Il Milan costretto a fare i conti con i rinnovi di Kessie, Romagnoli e Kjaer. Il danese spaventa i tifosi: “Non siamo vicini”.
Dei tre in agenda, è senza dubbio quello meno complicato. Questo, in ogni caso, non significa che la fumata bianca sia dietro l’angolo. In casa Milan tengono banco i rinnovi di contratto di Franck Kessie, Alessio Romagnoli e Simon Kjaer (tutti in scadenza nel 2022). I primi due, fin qui, hanno rifiutato tutte le proposte ricevute dal club mentre il danese è pronto a continuare la sua avventura in rossonero. A patto che esistano le condizioni giuste.
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L’accordo, infatti, non è stato ancora trovato. A confermarlo è stato lo stesso Kjaer, nel corso di una conferenza dal ritiro della nazionale. “Se sono più vicino al rinnovo col Milan? No, ma sono comunque estremamente felice di giocare in rossonero. Ho passato così tanti momenti nel calcio che non mi concentro su questo aspetto. Mi sento bene, mi piace giocare e godermi la vita al Milan”.
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Il difensore ha poi aggiunto: “Il club conosce la mia opinione e la mia posizione a riguardo: quando vuole risolvere la questione, sa anche che mi può chiamare”. Il giocatore guadagna 1,2 milioni di euro: stando alle indiscrezioni di mercato, il Milan è intenzionato a proporgli un prolungamento fino al 2023 a cifre leggermente superiori. Per Kessie e Romagnoli, invece, non si esclude la cessione anticipata in modo tale da monetizzare i loro addii.
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