Luciano Moggi a ‘Radio Amore’ si è soffermato su Osimhen e sulla differenze tra le città di Napoli e Torino.
Il Napoli è primo in classifica con sette vittorie nelle prime sette giornate di campionato. Gli azzurri giocheranno contro il Torino domenica sera alle ore 18.00. Sarà una partita difficile al Maradona, visto che le squadre di Juric, vedi il Verona dell’anno scorso, hanno sempre messo in difficoltà i partenopei.
Tra i trascinatori della squadra di Spalletti c’è sicuramente Victor Osimhen, premiato come il miglior giocatore di settembre della Serie A. L’attaccante ha segnato sette gol in otto gare stagionali. Il contributo dell’ex Lille non riguarda solo i gol siglati, ma a quasi tutte le azioni offensive dei partenopei.
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Su Osimhen è intervenuto Luciano Moggi ai microfoni di ‘Radio Amore’: “Devono marcarlo in tre. E’ straordinario, è un ragazzo irrefrenabile”. L’ex dirigente ha parlato anche delle sue esperienze sia con il Torino che con il Napoli: “Sono due mondi diversi. Il momento più bello a Napoli è quando si vince qualcosa dove si festeggia per un anno intero, mentre a Torino il giorno dopo si va a lavorare”.
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Moggi ha poi concluso il suo intervento: “Ho visto tifosi azzurri piangere per la vittoria dello Scudetto della squadra di Maradona. Napoli-Torino di domenica prossima? Non sarà una gara facile, ma gli azzurri sono forti e possono vincerla. Come giocherà la Juventus contro la Roma? Credo che giocheranno in contropiede”.
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