Giroud si è raccontato in una lunga intervista, confessando gioie e dolori della sua carriera: ecco qual è il suo più grande rimpianto.
Olivier Giroud ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di ‘Football Ramble’, podcast dedicato al mondo calcistico. Il centravanti francese si è perciò raccontato e ha confessato quelle che sono state le gioie e i dolori della sua lunga carriera. Prima di arrivare nelle fila del Milan, ha infatti giocato anche nell’Arsenal e nel Chelsea. Proprio alla Premier League (non solamente alla competizione inglese) è perciò legato il suo più grande rimpianto, come lui stesso ha ammesso.
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Queste il racconto rilasciato a ‘Football Ramble’ da Olivier Giroud: “I miei più grandi rimpianti, sin qui, sono la sconfitta agli Europei del 2016 e il non aver vinto una Premier League con l’Arsenal o il Chelsea. Ora però bisogna pensare alle prossime sfide e ho grandi speranze di vincere un altro titolo con il mio attuale club“.
Da contraltare, invece, ha confessato anche qual è stata la sua più grande soddisfazione: “Alzare la coppa del mondo è stato il più grande traguardo che ho raggiunto nella mia carriera, mi viene la pelle d’oca a parlarne”.
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Proprio in riferimento alla Nazionale Francese, ha parlato anche di ciò che è successo tra lui e Kylian Mbappé durante Euro2020, affermando: “È facile per me parlare di quell’episodio. L’ho fatto già in conferenza stampa e ho già chiarito quanto accaduto, la stampa ha ingigantito tutto. Due giorni dopo quel piccolo scontro, abbiamo chiarito e abbiamo pensato solo alla partita successiva”.
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