La Roma rischia grosso: l’ultimo tentativo per evitare sanzioni dalla UEFA

La Roma non ha rispettato i parametri del Fair Play finanziario imposti dalla Uefa e ora rischia grosso: ecco la strategia prevista dal club.

L’AS Roma, tramite un comunicato ufficiale, ha reso noto il mancato rispetto dei parametri del Fair Play finanziario. La violazione dei parametri imposti dalla Uefa fa perciò correre il rischio di sanzioni anche molto pesanti. Il precedente del Milan, escluso dalle Coppe nel 2019 per lo stesso problema, non rassicura i Friedkin.

Il club giallorosso ha perciò convocato, in via straordinaria, un’assemblea per il 26 novembre, per varare le migliori misure volte a risolvere il problema quanto prima e nel migliore dei modi possibile. La società starebbe dunque pensando a un aumento di capitale sociale ma anche a trattative di calciomercato che possano tagliare gli esuberi e portare denaro utile al risanamento proprie casse.

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Abraham guarda dubbioso
Tammy Abraham (Getty Images)

Roma, i parametri del Fair Play e il comunicato del club

La Roma stessa ha denunciato, tramite i propri canali ufficiali, la difficile situazione economica che sta vivendo: “La società ha registrato uno scostamento dai requisiti di pareggio Uefa per il periodo di rendicontazione di 4 anni“. Quindi, i conti registrati dal 2017 a oggi non tornano. A maggior ragione per le perdite inflitte dalla crisi economica dovuta al Covid-19.

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Le perdite sono andate in questi quattro anni in crescendo, arrivando a far registrare un rosso di circa 185 milioni di euro. Ma la società giallorossa ha assicurato che provvederà ad attuare “l’apporto di ulteriori risorse patrimoniali e/o finanziarie da parte dell’azionista“, ovvero provvederà a un aumento di capitale sociale e a trattative mirate di calciomercato già a partire dalla sessione prevista a gennaio.