Mazzarri perde contro Gasperini e resta ultimo in classifica. Cagliari-Atalanta, gara di rimpianti per i sardi: retroscena del tecnico rossoblù.
Il Cagliari di Walter Mazzarri perde anche contro l’Atalanta. Una sconfitta derivata da una prestazione coraggiosa che ha messo in difficoltà anche la squadra di Gian Piero Gasperini. Il tecnico dei sardi, intervenuto ai microfoni di ‘Sky Sport’ dopo il match delle 20:45, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco uno stralcio di quanto dichiarato: “Non guardiamo la classifica, pensiamo alla prestazione. La fiducia di Giulini e del direttore generale fa piacere. E’ coerente, ha insistito affinché entrassi in un momento che secondo me non era adeguato, non c’era la possibilità di allenarsi. A Napoli avevo tutta la squadra, qui non ce l’ho mai. Ho elogiato i ragazzi, mi mancavano sei titolari. Il pareggio ci stava secondo me, almeno come a Roma. Lavoriamo e speriamo di recuperare dei calciatori. Ci si allena poco, succedono cose assurde”.
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Il tecnico poi prosegue: “Con la Lazio vincevamo fino a cinque minuti dalla fine. L’Atalanta ha delle caratteristiche. Noi abbiamo provato a non dare alcun punto di riferimento. Volevo che Nandez creasse scompiglio. Si sono viste delle belle cose secondo me. Potevamo pareggiare”.
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“Speriamo anche di recuperare calciatori importanti, anche perché ci sono cinque cambi. Si può anche migliorare nel secondo tempo”.
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