Napoli%2C+Spalletti+sottolinea+i+problemi%3A+frecciata+a+due+azzurri
serieanewscom
/2021/11/08/napoli-spalletti-juan-jesus-rrahmani-intervista-dazn/amp/
Serie A

Napoli, Spalletti sottolinea i problemi: frecciata a due azzurri

Scritto da
Gennaro Di Finizio

L’analisi di Luciano Spalletti. L’allenatore azzurro ha sottolineato un particolare problema della sua squadra ai microfoni di Dazn. 

Il Napoli si è fermato, di nuovo. La squadra di Luciano Spalletti non è andata oltre l’1-1 contro un Hellas Verona che ha rovinato ancora il clima della Maradona (per la seconda volta in pochi mesi). Certo, gli azzurri ad oggi restano primi ma in concomitanza del Milan, fermato sul pari da un Inter che ha sprecato tanto.

Gli azzurri sono ancora imbattuti in campionati, ma dopo la vittoria in Europa League contro il Legia Varsavia ci si aspettava di vedere ancora i partenopei pronti a mettere sotto scatto la squadra gialloblu, anche in uno di rivalsa rispetto a quanto successo durante l’ultima partita dello scorso anno.

Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!

Spalletti (LaPresse)

Napoli, Spalletti sottolinea uno dei problemi azzurri

E cosi, come spesso accade nei post partita, è stato Luciano Spalletti ad analizzare la situazione provando a sottolineare i problemi di una squadra che gioca, crea ma stavolta non ha concretizzato quanto avrebbe voluto. Ad infilare gli azzurra ancora una volta il Cholito Simeone, in stato di particolare grazia.

LEGGI ANCHE >>> “Quando i rinnovi fanno male”: Inter, tifosi infuriati coi due big

E cosi l’allenatore toscano, ai microfoni di Dazn, ha elogiato e punzecchiato due dei suoi giocatori, e per la precisione i due centrali scelti per la gara contro il Verona. “I miei sono due forti dal punto di vista fisico, due attenti, due che poi lo spazio gliel’attacchi male”, ha inizialmente spiegato Spalletti, che ha poi a virato il discorso su un particolare problema.

“Quando c’è da fare le partite bisogna avere più qualità nella costruzione iniziale perché poi parte tutto da lì. E lì possiamo migliorare qualcosa”, le parole dell’allenatore azzurro. Insomma, quella impostazione dal basso che nel calcio europeo moderno rappresenta un punto chiave per tante squadre.

Articoli recenti

“Gli ha rotto il timpano”: 10 giornate di squalifica a un Under 18, ma il Tribunale lo assolve

Un contatto di gioco, una segnalazione pesante e mesi di attesa. Alla fine è il…

2 giorni ago

Vanoli in bilico alla Fiorentina: sfide decisive con Losanna e Udinese

In un clima di attesa e inquietudine, la Fiorentina affronta giorni cruciali. Con il nome…

3 giorni ago

Scamacca, il fenomeno Palladino: 5 gol e un assist in 7 partite ed il messaggio a Gattuso

Gianluca Scamacca, con 5 gol e un assist nelle ultime sette partite, si dimostra un…

4 giorni ago

Lautaro Martinez: il leone dell’Inter ruggisce in vetta alla classifica

L'articolo esplora la leadership di Lautaro Martínez come capitano dell'Inter, sottolineando il suo ruolo cruciale…

5 giorni ago

Ferguson e la doppietta salvifica: riscatto a Roma oppure è già troppo tardi?

L'articolo analizza le prestazioni dell'attaccante Ferguson, confrontandole con quelle di Zirkzee, e discute le possibili…

6 giorni ago

Barbieri come Cancelo ed Hakimi: il diamante della Cremonese che ha stregato la Serie A

Barbieri, il giovane talento della Cremonese, sta attirando l'attenzione per le sue prestazioni sul campo.…

6 giorni ago