La sconfitta contro il Chelsea e il prossimo impegno con l’Atalanta: in esclusiva ai microfoni di SerieAnews.com, l’ex Juventus, Fabrizio Ravanelli
Due scudetti, due Coppa Italia, due Supercoppa italiana, una Coppa Uefa e una Champions League. Insomma, Fabrizio Ravanelli ha scritto più di qualche pagina di storia, per il club dell’Avvocato. E nei suoi quattro anni alla Juventus, Penna Bianca è stato uno dei grandi alfieri bianconeri, quelli che nel corso degli anni ’90 hanno portato a casa tante vittorie e altrettanti trofei.
Scenari e risultati ben diversi, però, da quelli che sta attraversando la Juventus dei giorni nostri. E dopo il sonoro 4-0 rimediato contro il Chelsea, la Vecchia Signora è ripiombata in un mare di punti interrogativi: “Nel primo tempo, avevano fatto vedere qualcosa di buono. Nel secondo, però, la Juve non è entrata in campo… E il Chelsea ha ucciso la partita dal punto di vista fisico e dell’intensità”, spiega Ravanelli in esclusiva ai microfoni di SerieAnews.com.
Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!
LEGGI ANCHE >>> “L’ha fatto per non spaventare”: Osimhen, il retroscena sull’infortunio
Di qui, diventa difficile capire cosa serva alla Juventus per rialzare subito la testa. Eppure, l’ex bomber bianconero ha le idee chiare, stuzzicato anche dalle nostre domande: “Che consiglio darei alla Juve, adesso? Quello di migliorare il centrocampo e di avere un attaccante”. Una risposta tanto coincisa quanto significativa, a sottolineare due lacune che anche Allegri ha chiesto più volte di colmare, in sede di calciomercato.
Tuttavia, non c’è tempo per leccarsi le ferite: nel weekend si scenderà di nuovo in campo, per la complicatissima gara contro l’Atalanta: “Sarà una partita durissima per la Juventus. Anche perché, come il Chelsea, anche la Dea gioca un calcio fisico, rapido e ad alta intensità. Sarà davvero difficile per Allegri e i suoi, soprattutto dopo uno stop come quello di Stamford Bridge”.
Nonostante tutto, però, Ravanelli resta ottimista sul futuro prossimo della Vecchia Signora: “Sono convinto che la Juventus resti in corsa per tutti gli obiettivi. La stagione è ancora molto lunga, ci sono tanti trofei per cui lottare. Bisogna crederci. Il bilancio di questa società, di questa dirigenza e di questo ciclo tecnico è sempre stato positivo. Quindi, non bisogna tentennare troppo”.
Sul lago si sogna ancora, ma il vento da Madrid potrebbe spezzare l’incantesimo. Il destino…
Emiliano "El Dibu" Martinez lascia l'Aston Villa a fine stagione: il portiere argentino può finire…
Una stagione segnata da infortuni ha costretto il Napoli a cambiare i piani. Conte non…
Direttore sportivo ed allenatore, il Milan si muove in entrambe le direzioni per la prossima…
Cesc Fabregas si starebbe allontanando dalla Roma? Pronta un'offerta per l'allenatore del Como che farebbe…
Il futuro di Riccardo Orsolini potrebbe essere già stato deciso, spunta un'importante indiscrezione che coinvolge…