“L’ha fatto per non spaventare”: Osimhen, il retroscena sull’infortunio

Victor Osimhen ha subito un brutto infortunio a San Siro durante Inter-Napoli, in virtù di uno scontro con Skriniar e rischia di saltare anche la Coppa d’Africa.

L’attaccante nigeriano a San Siro dal campo è uscito con le sue gambe, illudendo i tifosi azzurri che non si trattasse di un problema serio e, invece, ieri si è dovuto operare con una prognosi di circa 90 giorni.

Secondo quanto racconta l’edizione odierna de “Il Mattino”, Osimhen ha scelto di non utilizzare la barella per non far spaventare gli amici e i familiari che stavano vedendo la partita in tv.

L’ha confessato ieri ai compagni di squadra che l’hanno chiamato dopo l’operazione, sul terreno di gioco Osimhen aveva già capito che l’incidente fosse grave.

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Osimhen esce dal campo con la mano sull'occhio
Osimhen (Getty Images)

Osimhen rischia di saltare la Coppa d’Africa

Victor Osimhen dovrà rimanere qualche giorno sotto osservazione alla clinica Ruesch, poi inizierà il percorso di recupero, gli porranno dei punti sulla ricostruzione compiuta per mettere a posto le varie fratture emerse.

L’attaccante nigeriano poi sarà protagonista dei tempi di recupero, in virtù delle risposte sul suo corpo, della capacità nei primi tempi di allenarsi e giocare con una maschera protettiva a cui stanno già lavorando il Prof. Tartaro che l’ha operato e lo staff medico del Napoli.

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È molto probabile che Osimhen salti anche la Coppa d’Africa, la prima diagnosi comunicata dal Napoli è di 90 giorni di prognosi. “La forza cinetica creata dall’impatto tra il viso di Osimhen e quello di Skriniar ha dato vita ad un effetto devastante, è finito come sotto ad una pressa. Per ricomporre le fratture, ho inserito 6 placche e 18 viti. Ogni organismo ha la propria storia e contiene la colla di se stesso. Adesso inizia la vera partita di Victor, molto dipende da lui e dal suo fisico”, ha spiegato il Prof. Tartaro.