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Calcio Internazionale

“Mi sono pentito di…”: PSG, Messi spiazza dopo il Pallone d’Oro

Scritto da
Sabrina Uccello

Interessante intervista del campione Leo Messi, oggi al PSG, dopo la vittoria del Pallone d’Oro. La Pulga racconta un episodio particolare dei suoi inizi al Barcellona.

Vincitore del settimo Pallone d’Oro nella sua carriera, per Leo Messi ne è passato di tempo da quella prima volta e il 2021, che l’ha visto ancora trionfare, è stato anche il primo da giocatore del PSG e non del Barcellona. Un cambiamento che coincide con un periodo chiave della sua carriera: a 34 anni il campione argentino ha le idee più chiare che mai e si racconta a ‘France Football’.

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PSG, Messi si racconta dopo la vittoria del Pallone d’Oro

Leo Messi, PSG (Getty Images)

La rivista gli ha dedicato il suo ultimo numero ed è stata un’intervista cuore aperto, durante la quale La Pulga ha raccontato anche un episodio particolare del quale si è pentito. Nel 2006, quando il Barcellona di Rijkaard vinse la Champions League, un giovanissimo Messi non prese parte ai festeggiamenti: “Mi pento di averlo fatto, ma non mi ero reso conto di quello che stava succedendo. In quel momento pensavo solamente al fatto di non aver giocato, almeno mi sarebbe piaciuto essere in panchina quella notte. Prima del mio infortunio avevo partecipato alla cavalcata in Champions ed ero deluso. Ma è un episodio di cui mi pento profondamente”.

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Messi poi parla del rapporto con Cristiano Ronaldo, di grande rivalità in campo sopratutto fin quando entrambi hanno militato in Liga, e della forte amicizia con il brasiliano Neymar: “Io punto a superare me stesso. Non guardo agli altri. Con CR7 siamo stati in competizione nello stesso campionato per anni. È stato magnifico ed è servito per crescere nelle nostre carriere, ma senza mai guardare l’uno all’altro. Neymar voleva cedermi la 10 al PSG? È sua,  io sono arrivato in squadra per dare una mano. Il sui gesto è straordinario e me l’aspettavamo perché lo conosco, siamo amici dai tempi del Barcellona, ma mi sembrava giusto che la 10 la tenesse lui”.

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