Intervenuto ai microfoni di âSky Sportâ, Piero Ausilio ha confessato un retroscena sullâInter che ha spiazzato i tifosi nerazzurri.
Piero Ausilio, direttore sportivo dellâInter, è intervenuto in diretta ai microfoni di âSky Sportâ e ha rilasciato una lunga intervista. Il ds ha, infatti, parlato di diverse questioni riguardanti la societĂ nerazzurra, come lâaddio di Antonio Conte e lâarrivo di Simone Inzaghi, che sta svolgendo un lavoro allâaltezza delle aspettative del club. Ha, però, anche affrontato il tema delle cessioni avvenute questâestate, confessando anche un retroscena riguardante i nomi importanti che lâInter ha visto allontanarsi dalla propria rosa.
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In unâintervista rilasciata, quindi, ai microfoni di âSky Sportâ, Piero Ausilio ha dichiarato: âLa gestione Zhang inizia nel 2013 e da allora è stato un crescendo. Con Spalletti siamo entrati in Champions League, poi con Conte siamo tornati a vincere. Ora câè Inzaghi. In estate ci siamo guardati in faccia, non è stato un miracolo, non câè stato niente di scontato. Il disorientamento è arrivato quando Lukaku ci ha detto che voleva andare via, non ce lo aspettavamo. Il sacrificio era Hakimi. LĂŹ siamo stati bravi, non ci siamo persi dâanimo e con forza e fantasia, insieme allâallenatore, abbiamo scelto i giocatori giusti, Dzeko e Correaâ.
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Ha poi aggiunto: âNonostante avessimo perso persone importanti, siamo riusciti a scalare una montagna che sembrava impossibile da scalare. Inzaghi ha dato qualitĂ e fantasia, con possesso palla e altro. Stavamo perdendo qualcuno, non tutti, e sapevamo che sarebbe potuto essere sostituito. Tutto è stato dipinto peggio rispetto a quello che era la realtĂ . Perdere Conte, Hakimi, Eriksen e Lukaku avrebbe potuto ammazzare chiunque. Non noiâ.
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