%26%238220%3B%C3%88+stato+un+errore%26%238221%3B%3A+Atalanta%2C+la+rivelazione+%C3%A8+una+doccia+fredda+per+Gasperini
serieanewscom
/2022/01/08/atalanta-gasperini-piccini-valencia-infortunio-depressione-as/amp/
Serie A

“È stato un errore”: Atalanta, la rivelazione è una doccia fredda per Gasperini

Scritto da
Filippo Partenzi

Piccini ricorda con amarezza l’esperienza vissuta in prestito all’Atalanta, conclusasi dopo 6 mesi: che bordate a Gasperini.

Appena 6 mesi, vissuti ai margini e ricordati con amarezza. Per Cristiano Piccini l’esperienza vissuta all’Atalanta ha i contorni dell’incubo: una tappa rivelatasi errata della propria carriera, tornata poi a buoni livelli indossando l’amata maglia del Valencia. A spiegare cosa è andato storto nel suo rapporto con la Dea, che lo prese in prestito a settembre 2020 rispedendolo poi indietro a gennaio 2021, è stato lo stesso terzino destro ai microfoni del quotidiano ‘As’.

Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!

Cristiano Piccini (Getty Images)

Piccini ricorda l’esperienza all’Atalanta: che bordate a Gasperini

“È stato un errore quel trasferimento. Gasperini mi voleva anche se sapeva che ero fermo da un anno. Sono andato a Bergamo per i test fisici durati due giorni e lì hanno visto che mi mancava forza e c’erano altri problemi che ancora non avevo superato. Hanno comunque deciso di prendermi. La loro idea era darmi due mesi di adattamento prima di entrare in squadra. Dopo tre giorni il mio ginocchio si è iniziato a gonfiare, e sono iniziati i primi discorsi… ‘Abbiamo sbagliato a prenderti, non sei pronto’”. Per lui, in totale, appena una presenza in campionato contro lo Spezia.

LEGGI ANCHE>>> Atalanta, è arrivata la notizia che farà sorridere Gasperini

Tanti i brutti pensieri in testa in quelle settimane, con Piccini che si è voluto togliere qualche sassolino dalla scarpa attaccando frontalmente l’intero ambiente nerazzurro. “Mi facevano sentire come un invalido e come se il problema fossi io, anche se sapevano perfettamente in che condizioni ero arrivato. È arrivato un momento in cui non mi sono nemmeno allenato con loro, ho lavorato con la seconda squadra. È stato un incubo. Avevo bisogno di aiuto e ho trovato tutto tranne l’aiuto. Sembrava che volessero affondarmi invece di aiutarmi. Ho chiesto di tornare a Valencia perché ero molto vicino a cadere in depressione”. 

Articoli recenti

Scambio da 75 milioni: così il Napoli risolve tre problemi in uno

Un DS che corre ovunque, un allenatore che chiede soluzioni, un bomber che aspetta solo…

55 minuti ago

Dopo De Bruyne anche CR7: Napoli rifugio dei VIP del calcio

Dopo Kevin De Bruyne, anche Cristiano Ronaldo ha scelto Napoli al termine della sua stagione…

9 ore ago

I disastri di Ghisolfi, i terzini di Inzaghi, i turisti del Mondiale: la FLOP PARADE di Enrico Camelio

Un direttore sportivo in bilico, un allenatore che non trova il terzino e una squadra…

10 ore ago

Moise Kean all’Inter, cessione pesante dei nerazzurri per fargli posto: colpo fenomenale

Moise Kean potrebbe diventare a sorpresa il sogno di mercato dell'Inter, che in caso di…

12 ore ago

Lazio, 20 milioni per il primo colpo: il sacrificato che finanzierà l’acquisto

Maurizio Sarri può abbracciare presto il primo colpo: 20 milioni il costo ma c'è un…

15 ore ago

Napoli, Lookman rischia di sfumare: ADL lo “boccia” per questo motivo

Ademola Lookman può sfumare definitivamente per il club azzurro: è il patron De Laurentiis a…

16 ore ago