%26%238220%3BSiamo+sull%26%238217%3Borlo+del+baratro%26%238221%3B%3A+Marotta+lancia+un+appello+disperato
serieanewscom
/2022/01/26/calcio-economia-marotta-appello-governo-ristori-aiuti-misure/amp/
Serie A

“Siamo sull’orlo del baratro”: Marotta lancia un appello disperato

Scritto da
Simone Cola

L’amministratore delegato dell’Inter Beppe Marotta parla della situazione economica del calcio e chiede il sostegno da parte del Governo.

La pandemia da COVID-19 che ha sconvolto il mondo negli ultimi due anni ha avuto inevitabili ricadute anche sul calcio, con danni economici ancora in corso che sono stati assorbiti con difficoltĂ  da un sistema solo apparentemente ricchissimo.

Beppe Marotta (LaPresse)

La verità è che il settore è in sofferenza, e l’amministratore delegato dell’Inter Beppe Marotta ha lanciato oggi un grido di allarme in una lunga e interessante intervista concessa al quotidiano Il Sole 24 Ore.

Nella sua analisi l’esperto dirigente nerazzurro ha toccato numerosi argomenti: il mancato contributo economico del Governo durante la pandemia, il veto a sponsorizzazioni che invece aiuterebbero il settore a rilanciarsi e le misure che lo stesso dovrà adottare per raggiungere un modello di sostenibilità oggi ancora lontano.

Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI

Marotta chiede aiuto: “Il calcio non deve essere dimenticato”

“Il calcio italiano rischia il default e questo non può essere ignorato dalla politica. Il sistema è sull’orlo del baratro – afferma Marotta – e in questi ultimi due anni di pandemia non ha avuto praticamente nessun aiuto.”

Una situazione già difficile prima e che adesso è diventata estremamente rischiosa anche a causa delle varie misure di sicurezza che hanno colpito lo sport: “Siamo attenti alla salute dei tifosi, che viene al primo posto, ma con mascherine FFP2 e capienza al 50% gli stadi all’aperto erano luoghi relativamente sicuri. Abbiamo ridotto la capienza a 5.000 spettatori, un sacrificio per cui ci saremmo aspettati maggiori aiuti con la legge di Bilancio e il Decreto Ristori”.

Un modo per aiutare il settore sarebbe quello di ripristinare le sponsorizzazioni dal mondo del betting: “Prima della pandemia il calcio italiano aveva un giro di affari pari a 4 miliardi di euro e ne versava 1,2 all’erario. Senza il mondo delle scommesse sono sfumati oltre 100 milioni di contratti e siamo costretti a giocare con chi prende soldi da un settore che produce oltre 10 miliardi all’anno da puntate sul calcio.”

LEGGI ANCHE>>>Calciomercato Milan, arriva il doppio colpo: “Rossoneri in pole”

La soluzione può arrivare anche dall’interno. Marotta conclude l’intervista affermando che “ridurre gli ingaggi aiuterebbe a creare un modello più sostenibile. Stando però attenti a non perdere di competitività con i concorrenti. Semmai dovremo provare ad aumentare ancora i ricavi”. L’appello è lanciato. Quali risposte avrà?

Articoli recenti

Juventus, è il momento di accelerare: tre acquisti in vista, ma prima serve sfoltire, un big saluta

La Juventus deve muoversi sul mercato per completare la rosa a disposizione di Igor Tudor:…

2 ore ago

Lennon Miller, l’Udinese ha pescato una gemma: chi è e qualche curiositĂ  su di lui

Dalla Scozia all’Udinese per un centrocampista giovane ma giĂ  maturo. Tecnica, personalitĂ  e un trasferimento…

4 ore ago

Inter, offerta choc per due titolarissimi: l’offerta ha sorpreso Marotta e Ausilio

L'Inter deve fare i conti con una nuova offerta che può cambiare il suo mercato.…

6 ore ago

Inter, niente Leoni e De Winter: scelto il nome del rinforzo per la difesa: affare in Premier

I nerazzurri hanno visto sfumare le ipotesi dei due difensori che firmeranno per Liverpool e…

7 ore ago

Napoli, Juanlu non si sblocca: il piano B è pronto per essere innescato, occhi sul nazionale

I partenopei proseguono ad oltranza la trattativa per Juanlu Sanchez ma nel frattempo virata sul…

9 ore ago

Donnarumma, sviluppo impensabile: altro che Premier, c’è il miglior club al mondo

Donnarumma ha chiuso con il PSG e il mercato si infiamma. Tra voci di Premier…

11 ore ago