Tanto nervosismo nel finale del derby Inter-Milan. Dopo la seconda rete di Giroud si scaldano gli animi e Guida estrae due volte il rosso.
Un finale incandescente quello del derby Inter-Milan. Dopo l’iniziale vantaggio dei nerazzurri, a firma Perisic, il Milan riesce, nel giro di 4′ a ribaltarla. Giroud beffa due volte un non impeccabile Handanovic e porta il risultato sul 1-2.
Da lì il nervosismo in campo aumenta, con falli e proteste da ambo ai lati. Attorno all’85’ il direttore di gara prima mostra un giallo a Skriniar e poi estrae un rosso diretto alla panchina del Milan.
Il cartellino è stato indirizzato ad uno dei collaboratori di Stefano Pioli, Davide Lucarelli, evidentemente troppo irruento nel protestare circa alcune decisioni non condivise da parte dell’arbitro Guida. Il rosso è arrivato subito, consentendo poi la ripresa del gioco con un clima sempre più incandescente che è stato preludio ad un secondo rosso.
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La partita è poi continuata con un leit motiv abbastanza chiaro. Il Milan ha cercato di prendere tempo per giocare e far scorrere il cronometro. L’Inter dal canto suo ha provato fino alla fine ad attaccare, peccando di fretta e poca lucidità .
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Nel finale, a pochissimi istanti dal fischio finale, arriva però anche il fallaccio da dietro di Theo Hernandez che ferma la ripartenza dell’Inter. Rosso immediato per il calciatore rossonero e ultima opportunità per l’Inter che manda in attacco anche Handanovic. Nulla da fare sul disperato tentativo con la difesa del Milan che spazza mentre l’arbitro fischia la fine.
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