Da pochi minuti è terminata la partita tra il Verona ed il Venezia con il risultato di 3-1 a favore dei padroni di casa.
La prima occasione è del Venezia con il tiro di Haps respinto da Montipò. Al 17′ c’è il salvataggio di Lazovic sul colpo di testa di Okereke, su azione da calcio d’angolo. La squadra di Zanetti continua a premere e al 26′ c’è il tentativo di Ceccaroni in girata: gran respinta del portiere del Verona.
I padroni di casa si fanno vivi al 28′ con la conclusione di Faraoni respinta da Romero. Sul prosieguo dell’azione nulla da fare sia per Simeone prima che per Ilic poi. Al 41′ c’è la grande occasione con Caldara, che di testa non riesce a sfruttare l’errore in uscita da parte dell’estremo difensore del team di Tudor.
Il primo tempo si conclude con il tentativo di Ilic, con il pallone che si spegne di pochissimo sul fondo. Ad inizio ripresa c’è il tiro di Caprari: Romero respinge in corner. Al 54′ errore Simeone ritorna al gol, riuscendo prima a rubare palla a Caldara e poi a battere il portiere lagunare di piatto destro.
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All’ora di gioco c’è il cambio tra Barak e Lasagna. Il centrocampista è stato costretto ad uscire per un problema muscolare. Due minuti dopo c’è il raddoppio del Verona. Il Venezia perde un’altra palla sanguinosa, Faraoni lancia Simone che riesce a segnare di nuovo. La squadra di Tudor è di nuovo pericolosa al 65′ con Lazovic, ma è bravo Romero a respingere.
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Sul corner successivo ci prova Lasagna di piatto: para ancora il portiere argentino. Il Venezia non c’è più sul campo e l’ex Udinese ha di nuovo una doppia occasione all’80’, ma prima c’è la parata di Romero e poi c’è il salvataggio dei difensori di Zanetti. All’improvviso, un minuto dopo, arriva il gol di Okereke di testa che riapre la partita.
I padroni di casa ci tentanto di nuovo con Caprari: para facilmente Romero. Il Verona chiude definitivamente la pratica in contropiede con Lasagna che serve Simeone, che riesce a siglare la sua tripletta personale. Tre punti fondamentali per la squadra di Tudor, mentre questo è un brutto ko per i lagunari.
Milan 57 punti; Inter* 55, Napoli* 54; Juventus 50; Atalanta** 44; Lazio* 43; Fiorentina* 42; Roma* 41; Verona 40; Sassuolo 36; Torino* 33, Bologna*32, Empoli 31, Sampdoria* 26, Spezia* 26, Udinese* 26; Cagliari 25; Venezia* 22; Genoa 17; Salernitana** 15.
*una partita in meno
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