“E’ stato un errore”: Inter, attacco alla società in diretta

Dopo le tantissime critiche per il pareggio di questa sera contro la Fiorentina, l’Inter ha subito un altro importante attacco.

L‘Inter ha pareggiato questa sera 1-1 contro la Fiorentina di Italiano. I gigliati hanno giocato decisamente meglio il primo tempo, ma sono riusciti a passare in vantaggio ‘solo’ al 50′ con la rete realizzata da Lucas Torreira. Il gol del team viola ha sicuramente svegliato i nerazzurri, che hanno pareggiato Dumfries appena cinque minuti dopo.

Inzaghi pensieroso
Inzaghi (LaPresse)

I minuti finali della gara del Meazza sono stati molto vibranti da ambo le parti, visto che sia Sanchez che Ikoné hanno sfiorato la rete della vittoria. L’Inter anche questa sera ha dovuto rimandare l’appuntamento con il successo, visto che ha vinto solo contro la Salernitana di Nicola nelle ultime sette giornate di campionato.

I nerazzurri sono terzi in classifica a tre punti dal Napoli e dal Milan, che sta giocando in questi minuti contro il Cagliari di Mazzarri. Bisogna sempre ricordare, però, che l‘Inter deve recuperare ancora la partita dell’Epifania contro il Bologna di Mihajlovic. Proprio sul recupero contro gli emiliani c’è stato un duro attacco alla società meneghina.

Marotta con mascherina
Marotta (Ansa Foto)

Inter, l’attacco di Condò: “E’ stato un errore rimandare la gara contro il Bologna”

Paolo Condò, infatti, ha rilasciato queste dichiarazioni a ‘Sky Sport’: “Recupero contro il Bologna? E’ stato un errore dell’Inter, perché ha fatto continui ricorsi per cercare di rimandare la partita contro la squadra di Mihajlovic. La società nerazzurra ha preso questa decisione a causa del calendario fitto di queste ultime settimane”.

Il giornalista ha poi concluso il suo intervento: “La gara contro il Bologna mette tantissima ansia all’Inter, perché potrebbero essere tre punti ma anche no. Se dovesse vincere contro il Cagliari, il Milan avrebbe sei punti di vantaggio. La squadra nerazzurra dovrebbe fare di tutto per cercare di giocare il prima possibile contro gli emiliani”.