%E2%80%9CSono+insoddisfatto%E2%80%A6%E2%80%9D%3A+Juventus%2C+Vlahovic+suona+l%E2%80%99allarme
serieanewscom
/2022/07/27/juventus-intervista-vlahovic-gazzetta-insoddisfatto-obiettivi-scudetto-di-maria-pogba-bremer/amp/
Juventus

“Sono insoddisfatto…”: Juventus, Vlahovic suona l’allarme

Scritto da
Sabrina Uccello

Dusan Vlahovic, attaccante di punta della Juventus, ha rilasciato un’intervista in occasione della quale ha svelato i suoi obiettivi per la nuova stagione sportiva.

Dal momento del suo approdo in bianconero lo scorso gennaio, il giocatore serbo ha dimostrato il suo grande valore, espresso già indossando la maglia della Fiorentina. Il grande salto in avanti non è stato condizionante, poiché l’attaccante era pronto a mettersi in gioco in un contesto ancora più competitivo e pretenzioso, e ha dimostrato con i fatti di aver sempre desiderato la maglia bianconera.

Dusan Vlahovic, Juventus (LaPresse)

La prossima stagione sarà ancora più esigente, poiché il periodo di adattamento è in qualche modo terminato e Vlahovic dovrà dimostrare intesa anche con i nuovi compagni del reparto offensivo: su tutti Angel Di Maria e Paul Pogba.

Una sfida che lo affascina, poiché sarà anche l’occasione per attingere segreti da due campioni internazionali e ne ha parlato in occasione dell’intervista ultima rilasciata a ‘La Gazzetta dello Sport’.

Dusan Vlahovic, Juventus (LaPresse)

Juventus, senti Vlahovic: “Voglio entrare nella storia del club”

“Sono cresciuto con l’idea di diventare un vincente e farò di tutto per entrare nella storia del club. Gli obiettivi della squadra vengono prima di quelli personali. Per cui è più importante che vince la Juventus, ma se faccio 30 gol e diventiamo così campioni d’Italia va benissimo!”, ha dichiarato l’attaccante, che ha anche confessato il grande impatto che ha già avuto Pogba sullo spogliatoio nonché il sogno che culla fin da bambino di giocare con campioni del calibro di Di Maria. Anche su Bremer ha mostrato il suo entusiasmo: “È il più forte difensore della A”.

Tutta linfa vitale dopo una stagione difficile, che Vlahovic non dimentica. Anzi, utilizza la delusione per i mancati obiettivi raggiunti per accrescere la competitività nel presente: “Abbiamo perso una finale, sono insoddisfatto della scorsa stagione. Potevo e potevamo fare di già, perciò lavoriamo duro. Io sono giovane e posso migliorare in tutto. A 35 anni si può crescere, figuriamoci a 22…”.

Articoli recenti

Nico Paz, è tutto in bilico: un dettaglio può cambiare le carte in tavola

Sul lago si sogna ancora, ma il vento da Madrid potrebbe spezzare l’incantesimo. Il destino…

1 ora ago

Un campione del mondo tra i pali in Serie A: dove potrà giocare “El Dibu” Martinez

Emiliano "El Dibu" Martinez lascia l'Aston Villa a fine stagione: il portiere argentino può finire…

3 ore ago

Napoli, riflessioni in corso su Buongiorno: Conte ha preso una decisione

Una stagione segnata da infortuni ha costretto il Napoli a cambiare i piani. Conte non…

4 ore ago

Altro che Allegri: è lui il tecnico giusto per il Milan ed anche Ibra l’ha capito

Direttore sportivo ed allenatore, il Milan si muove in entrambe le direzioni per la prossima…

6 ore ago

Fabregas, la Roma si allontana? L’offerta che fa tremare i giallorossi

Cesc Fabregas si starebbe allontanando dalla Roma? Pronta un'offerta per l'allenatore del Como che farebbe…

8 ore ago

Orsolini, futuro deciso: l’incontro tra l’agente e il ds del top club

Il futuro di Riccardo Orsolini potrebbe essere già stato deciso, spunta un'importante indiscrezione che coinvolge…

9 ore ago