Agnelli+gelato%3A+non+solo+la+sconfitta%2C+brutto+episodio+durante+Milan-Juventus
serieanewscom
/2022/10/08/milan-juventus-allegri-sostituzione-vlahovic-gesto-lancio-bottiglia/amp/
Milan

Agnelli gelato: non solo la sconfitta, brutto episodio durante Milan-Juventus

Scritto da
Sabrina Uccello

La decisione ultima di Allegri in Milan-Juventus ha provocato una reazione inaspettata: anche Agnelli non sa cosa dire.

Non soltanto Tomori e Brahim Diaz hanno portato in cascina tre punti preziosi per i rossoneri contro la Juventus, che continua a essere considerata una rivale diretta, bensì c’è anche il risvolto della medaglia per i bianconeri. Al di là del risultato, la squadra di Massimiliano Allegri ancora una volta ha offerto una prestazione ben al di sotto delle aspettative.

Dusan Vlahovic, Milan-Juventus (LaPresse)

Fragile e senza un’idea consistente di calcio, la Juventus ha dovuto soccombere a San Siro e questa volta, almeno da parte dei tifosi, pare non potervi essere una seconda, anzi ulteriore possibilità: la piazza chiede l’esonero di Massimiliano Allegri.

Tra l’altro un gesto accaduto nei dieci minuti finali della partita ha messo a nudo la persistenza di un nervosismo profondo anche all’interno dello spogliatoio della Juventus. I giocatori faticano a capirsi e a trovare una sinergia funzionale al progetto.

Massimiliano Allegri, Juventus (LaPresse)

Juventus, dura sconfitta contro il Milan: il gesto di Vlahovic è significativo

Sotto di due reti, il tecnico decide di inserire Kean in luogo di Vlahovic, centravanti principale della squadra bianconera. Probabilmente a spingere Allegri a prendere la decisione è stata la volontà di inserire forze nuove in campo, ma soltanto pochi minuti priva sembrava fosse Milik a dover lasciare il terreno di gioco. Al momento del cambio Vlahovic è apparso tanto sorpreso quanto infastidito, e ha reagito scagliando una bottiglietta per terra in modo brusco.

Un’azione che non è passata inosservata e può essere frutto sia della sostituzione che della consapevolezza di non aver dato il meglio di sé. Poco dopo, infatti, Allegri gli si è avvicinato per sussurrargli all’orecchio, come riporta il ‘Corriere dello Sport’, di restare sereno. Avrà funzionato? È da capire. Nel frattempo sarà rimasto di stucco anche il presidente Agnelli, consapevole che il serbo è tra i principali punti di forza non discutibili per la Juventus.

Articoli recenti

Non solo De Bruyne: cinque voci di mercato che già ci gasano da morire

L’estate è appena iniziata ma certe voci hanno già un profumo forte. C’è chi sogna…

1 ora ago

Calhanoglu al Galatasaray, apertura totale del giocatore: resta un solo ostacolo nella trattativa

Il centrocampista dell'Inter avrebbe aperto al passaggio in Turchia e solamente un ostacolo rallenterebbe la…

3 ore ago

Juventus, 8 cessioni per arrivare a Gyokeres: i nomi da sacrificare sul mercato

I bianconeri tenteranno ben 8 cessioni in rosa per arrivare ad acquistare l'attaccante dello Sporting…

4 ore ago

Ha chiesto la cessione all’Atalanta: c’è un segnale preoccupante – ESCLUSIVA

Quando cambia l’allenatore qualche strascico c'è sempre. A Bergamo inizia una nuova fase, ma non…

6 ore ago

Napoli, il bomber ad agosto: c’è un motivo preciso, Conte ha un grande vantaggio

Il Napoli si muove, ma non ha fretta. I colpi arrivano, i nomi girano, le…

8 ore ago

Juve, colpo dalla Premier: Tudor ha la pedina giusta

Un crocevia americano per decidere chi resta e chi parte. Le idee di Tudor iniziano…

9 ore ago