L’Argentina ha perso alla prima contro l’Arabia Saudita e ora cerca il riscatto: l’ex giocatore di Serie A parla anche di Dybala.
L’Argentina ha perso alla prima contro l’Arabia Saudita. Ora la squadra di Scaloni è perciò alla ricerca del riscatto. Contro Polonia e Messico è, infatti, vietato sbagliare. È arrivata anche un’opinione ben precisa su Paulo Dybala.
Intervenuto in diretta sul canale ‘Twitch’ di ‘Tv Play’, l’ex attaccante di Udinese, Napoli e Atalanta, German Denis ha parlato così della sconfitta dell’Argentina alla prima in Qatar: “Penso nessuno si aspettasse un’Arabia Saudita così, con una metodologia di gioco simile alle grandi europee, con una linea molto alta. Poi loro hanno fatto due tiri in porta e due gol. L’Argentina ha cercato di rompere quella linea con gli inserimenti di mezzali ed esterni”.
“Ci sono mancati – ha continuato l’attaccante del Real Calepina – i passaggi giusti per concretizzare. Contro uno stile di gioco che è difficile da affrontare. Vincere la competizione è difficile per tutti. Anche perché è un Mondiale atipico, ma penso che l’Argentina arriverà lontano e darà fastidio“.
German Denis, poi, ha proseguito con il proprio discorso a ‘Tv Play’ parlando più nello specifico dei giocatori della Seleccion: “Secondo me Dybala si può adattare tranquillamente al 4-3-3, mettendolo un po’ a destra, con Di Maria a sinistra. O magari Messi più avanti o a destra con Dybala più trequartista, penso possa adattarsi”.
Dando uno sguardo all’attaccante del Napoli, ha affermato: “Il Cholito è un grande attaccante, però dobbiamo sapere che davanti ci sono Lautaro Martinez e Julian Alvarez che è in formissima. Simeone però ha fatto il suo per essere considerato”.
“Chi mi prendo tra i due? Sono entrambi forti, ad oggi è più pronto Lautaro, Julian è al primo anno di City, si sta abituando bene alla Premier e non è facile, ma in questo momento Lautaro arriva più facilmente al gol”.
Igor Tudor ha conquistato il quarto pareggio consecutivo: la sfida contro il Villarreal ha evidenziato…
Max Allegri punta allo scudetto: ha trovato equilibrio ed alchimia perfetta nel suo Milan ma…
In casa nerazzurra pronte le nuove gerarchie: il tecnico deciso a cambiare ancora, un titolarissimo…
A volte basta guardare chi resta seduto accanto all’allenatore per capire la grandezza di una…
Il muro juventino resiste agli attacchi e attira sguardi da lontano. Le cifre per strapparlo…
L'attaccante nerazzurro ha vissuto un inizio di stagione mostruoso, con un rendimento realizzativo mai avuto…