Un gesto che in pochi hanno sottolineato, e che è andato in scena durante la partita tra il Marocco ed il Portogallo.
L’eliminazione del Portogallo ha fatto molto rumore, cosi come quella del Brasile. Due squadre portate all’eliminazione da compagini ampiamente alla portata. Soprattutto nel caso dei portoghesi, poi, c’è anche l’aggravante di aver conficcato nella carriera di Cristiano Ronaldo una delle delusioni più grandi mai avute. L’attaccante ci teneva tantissimo ad arrivare fino in fondo, regalare una gioia al suo paese e riscrivere questo momento molto complicato che lo accompagna da diversi mesi.
Poi il sogno di sfida Messi in finale, un altro degli stimoli importanti che stavano spingendo Cristiano verso l’alto. Eppure, è stato proprio il Marocco ha stendere Ronaldo e compagni, tra le lacrime dell’ex attaccante della Juventus, uscito visibilmente scosso dopo l’eliminazione.
Ma c’è stato anche un altro episodio, ripreso dalle telecamere, ma passato evidentemente in secondo piano, soprattutto nel racconto di un vero e proprio psicodramma che lo stesso Portogallo stata vivendo nel vedersi sfilare dalle mani la qualificazione alla semifinale dei Mondiali.
Un bacio, dato a pochi minuti dalla fine della partita. A farlo è stato El-Yamiq, difensore marocchino che dopo aver visto Pepe sbagliare un gol sotto porta ha ben pensato di avvicinarlo. Nel pieno della trance agonistica, El-Yamiq ha rifilato un bacio sulla testa del difensore portoghese, una spintarella per rimettersi in corsa.
Un altro Pepe avrebbe potuto reagire, magari in preda ad uno stato di esaltazione all’interno di una partita comunque nervosa. Invece Pepe è rimasto lì, imperterrito a riflettere sull’errore commesso poco prima. Il Marocco ha difeso il risultato, grazie alla rete decisiva di En-Nesiry. Quel bacio particolare ha sancito, di fatto, l’addio del Portogallo al Qatar ed il sogno del Marocco ancora vivo e vegeto.
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